Paulo Dybala RomaGetty Images

Roma-Sampdoria 3-0: Wijnaldum, Dybala ed El Shaarawy stendono i blucerchiati

Massimo risultato con il minimo sforzo. La Roma batte la Sampdoria 3-0 e aggancia l'Inter al terzo posto in attesa di sapere che cosa farà il Milan contro il Napoli.

La squadra di Mourinho parte forte, consapevole di aver praticamente finito i bonus a disposizione se vuole centrare un posto in Champions League l'anno prossimo.

La partita però non si sblocca di fronte a una Samp ordinata e che quel poco che concede lo vede neutralizzato dal proprio portiere.

Palo di Wijnaldum, poco dopo intervento prodigioso di Ravaglia su Pellegrini a botta sicura. Non succede molto altro nel primo tempo, malgrado i 3 di recupero concessi da Irrati.

La ripresa si apre con una Sampdoria arrembante, ma la percentuale di poter strappare un risultato utile viene drasticamente abbassata da Murillo, che si fa espellere per domma di ammonizioni con un fallo evitabile su Abraham.

Pochi minuti e la Roma passa con Wijnaldum, al termine di un'azione personale di Spinazzola culminata con un scarico e cross di Matic dipinto sulla testa dell'olandese.

Sempre il numero 25 protagonista a una manciata di minuti dal termine, quando va a prendersi il calcio di rigore trasformato da Dybala nel raddoppio che significa tre punti.

Nel recupero c'è gloria anche per El Shaarawy, che torna a segnare in campionato a oltre due mesi di distanza dall'ultima volta.

Al fischio finale la Roma può guardare la classifica con un po' più di serenità. Ma per il quarto posto la strada è ancora lunga.

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