Rodrygo in uscita dal Real Madrid: dall’Arsenal al Bayern Monaco, sei destinazioni che esalterebbero il suo talento

Divertiamoci un po'. Ruben Amorim non ha la rosa ideale per sviluppare la sua idea di calcio. Non ha i giocatori adatti per giocare con il suo classico sistema, ma è determinato a mantenerlo a tutti i costi. Anche gli ultimi due grandi acquisti che dovrebbero fare la differenza, Bryan Mbeumo e Matheus Cunha, già ingaggiato, non si integrano perfettamente. Ciò di cui Amorim ha bisogno è un centravanti e un centrocampista offensivo/attaccante ibrido che giochi sulla sinistra per facilitare il gioco. Vi ricorda qualcuno?

Rodrygo è un giocatore interessante, anche se non del tutto perfetto, che si adatta allo stile della squadra. Ma ha tutte le caratteristiche giuste in termini di posizione, qualità con la palla e ritmo di gioco. Ha anche dato prova della sua capacità di giocare con un centravanti centrale in alcune combinazioni con Joselu nella stagione 2023-24 a Madrid. Semmai, il problema è proprio l'opposto. Le finanze del Manchester United sono un disastro. Non c'è la Champions League. La squadra non è eccezionale. Ma parliamo sempre il Manchester United e questo ovviamente conta e non poco.

Un'altra estate, un'altra occasione per la Saudi Pro League di fare il grande salto. L'ultimo grande nome accostato al campionato arabo è quello di Darwin Nunez, ma sembra che la Serie A sia la destinazione più probabile per lui. E con Vinicius che è parte integrante dei piani di Alonso nonostante le evidenti difficoltà tattiche, Rodrygo potrebbe essere l'outsider della vicenda.

La questione del "carisma" è interessante. Rodrygo non è particolarmente affascinante o appariscente. Il suo nome non ha ancora un grande peso. Ma è innegabilmente un ottimo calciatore e alzerebbe il livello di qualsiasi squadra saudita con cui andrebbe a firmare. C'è anche un'atmosfera di passaggio di testimone, con Cristiano Ronaldo che ha firmato un contratto a breve termine per restare. Il campionato ha bisogno di una nuova stella ora e Rodrygo potrebbe essere l'uomo giusto.

Potrebbe anche essere il primo giocatore ad andare in Arabia Saudita e poi tornare in un altro club europeo.

L'argomentazione è sostanzialmente la stessa per entrambe le squadre: dispongono di due reparti d'attacco completi che non necessitano di miglioramenti, soprattutto considerando che le loro priorità di mercato sono altre. Il Liverpool ha bisogno di un difensore centrale, un centrocampista difensivo e un attaccante prima di un'ala sinistra. Il City invece ha bisogno di rinforzi a centrocampo e forse anche di terzini. Doku e Diaz sono entrambi ottimi giocatori che potrebbero giocare in qualsiasi squadra vincente, soprattutto considerando i sistemi in cui giocano.

Il Liverpool era già interessato in passato a Rodrygo, mentre il City è sempre alla ricerca di talenti di alto livello: il fascino di Pep Guardiola è reale. Nessuna delle due opzioni è probabile, ma entrambe potrebbero essere interessanti alternative.

Il Bayern ha ancora delle ali? Leroy Sané se n'è andato definitivamente, ceduto al Galatasaray. Kingsley Coman è dato in partenza praticamente ogni settimana. Serge Gnabry non riesce a mantenere uno stato di forma ottimale per lungo tempo.

Quello che serve, quindi, è un nuovo attaccante esterno per il presente e per il futuro. Jamal Musiala è il giocatore di punta per il futuro, ma è risaputo che il Bayern era disposto a spendere molto per Florian Wirtz prima che quest'ultimo decidesse di unirsi ad Arne Slot e al Liverpool.

Perché non puntare sul miglior giocatore creativo disponibile? Il Bayern ha una tradizione di acquisti da altre squadre della Bundesliga, un tandem tra Rodrygo e Musiala potrebbe far sognare: il ritmo di gioco del brasiliano potrebbe, inoltre, aiutare Harry Kane a liberarsi da compiti difensivi e a concentrarsi sull'attacco, senza troppi ripiegamenti.

Il Chelsea ha trovato il suo uomo al centro dell'attacco. Liam Delap non sarà l'attaccante perfetto, ma Enzo Maresca lo apprezza molto e sembra destinato a scalzare Nicolas Jackson dalla formazione titolare. Sulla fascia destra, se Enzo Fernandez dovesse occupare il ruolo di trequartista, ci sono Noni Madueke e Cole Palmer come alternative.

Rimane l'ala sinistra, dove le opzioni sono molto meno entusiasmanti. Pedro Neto può giocare lì, ma manca di continuità. Ci sono opzioni più economiche: Jamie Gittens è uno dei principali obiettivi, ma sembra ancora un calciatore da formare. Ciò di cui la squadra ha bisogno è un giocatore affidabile e capace di finalizzare. Ed è qui che entra in gioco Rodrygo. Sarebbe senza dubbio un giocatore di punta per Maresca e darebbe un tocco di classe in più nell'ultimo terzo di campo. Il problema? Il Chelsea è molto meno completo rispetto ai rivali dell'Arsenal. Non è che non sia adatto, ma i Gunners potrebbero semplicemente essere più allettanti.

Gabriel Martinelli ha ancora molto credito da spendere grazie alla solida stagione 2022-23, ma il successo di quell'annata, prima o poi, svanirà dalla memoria. Quello che abbiamo, in realtà, è un velocista fenomenale dal punto di vista atletico, ma incredibilmente incostante sotto porta. Questi giocatori hanno il loro valore nelle grandi squadre - vedi Luis Diaz e Jeremy Doku - ma ciò di cui l'Arsenal ha bisogno è un attaccante che crei pericoli dalle fasce. Ed ecco che entra in scena Rodrygo, un fenomeno nel segnare e creare occasioni, il cui potenziale sarà sempre limitato al Real Madrid.

È ormai risaputo che il brasiliano vuole giocare sulla sinistra, e la sua capacità di tagliare verso il centro, trovare angoli e concludere in spazi ristretti sarà preziosa contro i blocchi bassi che i Gunners affrontano abitualmente. In caso di necessità, potrebbe anche dare una mano come centravanti.

Anche il suo lavoro senza palla si adatterebbe bene alla squadra di Mikel Arteta. Lo spagnolo è un allenatore fantastico, ma esige un livello di impegno e di lavoro senza compromessi dalla sua squadra. Rodrygo ha dimostrato al Real Madrid di essere disposto a lottare senza mai tirarsi indietro. E potrebbe essere pronto a farlo anche per Arteta. Nonostante al momento si tratti solo di ipotesi, il nome dell'attaccante è stato più volte accostato l'Arsenal. Un interesse concreto che potrebbe risultare decisivo.