Rashford alla Juventus? Lui ha in mente solo il Barcellona: "Non vede l'ora di andarci"

Rashford e il suo entourage hanno spinto per un trasferimento al Barcellona appena terminata la stagione, quando suo fratello Dwaine Maynard è volato in Catalogna per incontrare il ds Deco.

Anche Rashford ha fatto la sua parte, organizzando un'intervista con gli youtuber e tifosi del Barcellona xBuyers, in cui ha dichiarato il suo amore per Lamine Yamal e il suo desiderio di giocare con lui.

Le voci in questione, tuttavia, sembravano essere guidate più dallo stesso Rashford che dal Barça. Sembravano, insomma, più una fantasia che una realtà.

Il Barcellona, del resto, sembrava sul punto di ingaggiare Nico Williams per 58 milioni di euro, un affare che avrebbe intaccato il già fragile budget del club, oltre a mettere sulla strada di Rashford un altro esterno veloce con cui competere per un posto nell'undici titolare di Hansi Flick.

Tuttavia, la decisione di Williams di rifiutare il Barcellona e firmare un contratto di 10 anni con l'Athletic ha riportato Rashford nell'agenda del club catalano. Anche se solo leggermente.

Non essendo mai stato un club che si lascia abbattere dai rifiuti, il Barcellona ha rivolto la propria attenzione su un altro obiettivo: Luis Diaz del Liverpool. Il colombiano, tuttavia, è ancora più costoso di Williams. E il Barça non è l'unico interessato a lui. Il Bayern ha appena presentato una seconda offerta del valore di 67,5 milioni di euro, che i Reds hanno rifiutato. La crisi finanziaria del club catalano sta facendo il resto.

Il rifiuto del Barcellona di inserire una clausola di risarcimento nel contratto di Williams, nel caso quest'ultimo non fosse stato tesserato come alla fine è accaduto, sarebbe la ragione principale per cui il nazionale spagnolo ha scelto di rimanere all'Athletic, che ha potuto offrirgli uno stipendio più alto grazie al regime fiscale favorevole dei Paesi Baschi.

Le difficoltà del Barcellona nel mettere sotto contratto Williams e Diaz offrono insomma molte speranze a Rashford, rendendo l'accordo più probabile rispetto a un paio di settimane fa, anche se un'intesa in questo senso è ancora tutt'altro che semplice.

Sebbene il Barcellona volesse sia Williams che Diaz con contratti a lungo termine, tutte le voci suggeriscono che i catalani siano disposti solo a prendere in considerazione solo un trasferimento in prestito per Rashford.

"So che l'interesse del Barcellona per Rashford è reale, anche se il club ha detto che non è una priorità - ha dichiarato a GOAL il giornalista Toni Juanmarti, che vive a Barcellona e conduce il podcast Siempre Positivo - Marcus ha il profilo del giocatore che piace a Flick, perché può giocare come numero 9 o come esterno. È diretto e veloce in contropiede. È vero che il Barcellona non vuole acquistarlo a titolo definitivo e non vuole un obbligo di riscatto. Se deve investire su un giocatore, preferisce puntare su qualcuno più giovane o che abbia già dato prova di sé".

La posizione del Barcellona è in contrasto con quella del Manchester United, che preferisce una cessione a titolo definitivo in cambio di quasi 50 milioni di euro. E alla base di questa scelta ci sono diverse ragioni.

In primo luogo, lo United vuole porre fine alle distrazioni causate dalla rottura tra Rashford e Ruben Amorim. La disperazione della dirigenza di vederlo andare via è divenuta ancora più evidente dal fatto che è stata data a Matheus Cunha la maglia numero 10 che prima apparteneva proprio all'inglese.

In secondo luogo, i Red Devils hanno bisogno di una cifra considerevole per il trasferimento, avendo problemi finanziari e non potendo rafforzare ulteriormente la squadra di Amorim senza prima vendere. Questo, chiaramente, è un messaggio anche alla Juventus, che col club inglese sta trattando anche Jadon Sancho.

Ma a più di sei settimane dall'apertura del calciomercato, non ci sono state offerte concrete per acquistare Rashford. Il che non sorprende dato che il suo stipendio di 325.000 sterline a settimana è fuori dalla portata della maggior parte dei club, ad eccezione delle squadre d'élite europee e dei grandi club della Saudi Pro League. Senza contare che Rashford non ha più giocato da fuoriclasse dopo i fasti del febbraio 2023.

Di conseguenza, lo United potrebbe non avere altra scelta che accettare un trasferimento in prestito, che almeno gli consentirebbe di liberare circa 17 milioni di sterline dal proprio monte stipendi.

L'attuale ingaggio di Rashford al Manchester United lo renderebbe il secondo giocatore più pagato del Barcellona, ma secondo alcune indiscrezioni il calciatore sarebbe disposto a ridurre le sue richieste economiche per ottenere il trasferimento che desidera. Per cui, nonostante le difficoltà finanziarie del Barça sembrino ostacolare il trasferimento di Rashford, in realtà non fanno che renderlo più probabile.

"C'è un consenso sul fatto che Rashford sia l'opzione più economica in termini di rapporto qualità-prezzo, soprattutto se il Barcellona riuscirà a ottenere un prestito senza obbligo di riscatto", afferma Juanmarti.

La mancanza di offerte per Rashford e il desiderio del giocatore di trasferirsi al Barcellona piuttosto che in qualsiasi altra destinazione potenziale, nel frattempo, giocano a favore dei catalani.

La realtà è che, dopo aver perso Williams e mentre deve vedersela con Bayern e Liverpool per Diaz, il Barça è l'unica squadra dei cinque campionati europei più importanti ad aver dimostrato la volontà di ingaggiarlo.

"Il giocatore non vede l'ora di andare al Barça - aggiunge Juanmarti - Ci sono stati dei contatti. Lui è felice di aspettare e il Barça gli ha detto che deve aspettare. Per cui vediamo cosa succede. Il Barça deve risolvere la situazione del Fair Play Finanziario. Anche in prestito, non potrebbe tesserarlo. Se il Barça non risolve i propri problemi, Rashford dovrà aspettare fino a metà agosto. Quindi non è facile. Se mi chiedete se il Barcellona acquisterà Rashford, anche in prestito, direi che è difficile. Ma se mi chiedete chi tra lui e Diaz abbia più possibilità, penso che Rashford sia più fattibile".

La volontà di Rashford di trasferirsi al Barcellona ha irritato diverse personalità, tra cui l'ex centravanti Teddy Sheringham, che a SkyBet ha detto: "Spero che non ottenga il trasferimento che desidera. Dal mio punto di vista, passare dal Manchester United al Barcellona è un passo avanti che non merita".

Il crollo di Rashford dalla notte in cui ha terrorizzato il Camp Nou è stato devastante sotto molti aspetti e nemmeno lo United si è comportato da angelo: dalle osservazioni sprezzanti di Amorim sull'inglese alla cessione del suo numero a Cunha, anche il club ha qualcosa da rimproverarsi.

Un trasferimento al Barcellona sarebbe però una grande vittoria per Rashford, un enorme passo avanti in un momento in cui la sua carriera sembra essere in discesa. Con buona pace della Juventus, che in questo momento non rientra tra le priorità dell'ex giocatore dell'Aston Villa.