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Ranieri FiorentinaGetty

Da esubero a titolare: la rivincita di Ranieri alla Fiorentina

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Bisognerebbe ritornare al 7 giugno, a Praga, per comprendere meglio la crescita piena di casualità, coincidenze e occasioni di Luca Ranieri. Al 7 luglio: toccare quel tasto, e poi non prenderlo più.

Perché anche dall'uscita dal campo del difensore della Fiorentina, e dal conseguente ingresso di Igor, è passata l'occasione europea della formazione di Vincenzo Italiano. L'epilogo è tristemente noto.

Dopo la cessione del brasiliano al Brighton, Ranieri è diventato a tutti gli effetti il titolare della squadra viola: un anno dopo il suo possibile trasferimento. Ed ecco la prima casualità.

  • LA CESSIONE SFUMATA NEL 2022

    Dopo una prima stagione completa in Serie A con la maglia della Salernitana (aveva già esordito con la Fiorentina nel 2019), Ranieri fa ritorno alla formazione viola che, però, decide di non puntare su di lui.

    Una scelta, quella di Vincenzo Italiano, che nel corso delle settimane, e con il mercato che non si sblocca (in termini di cessione), si trasforma nella decisione di metterlo sostanzialmente fuori rosa, in attesa di un arrivo tra i centrali di difesa.

    Il nome, nell'estate del 2022, è quello di Nikolaou dello Spezia: la realtà dei fatti, però, dice che Ranieri alla fine della sessione estiva rimane alla Fiorentina e viene pure inserito in lista. Un po' per necessità, un po' per coincidenze.

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  • LE OCCASIONI D'ORO

    Ranieri deve aspettare metà settembre per esordire (bisogna ricordare che, la passata stagione, è iniziata molto presto per via della sosta per i Mondiali in Qatar): il primo turno della fase a gironi di Conference contro il Riga. Occasione d'oro, sfruttata nel migliore dei modi dal classe 1999.

    Insomma: in poche settimane, Vincenzo Italiano si è trovato con un esubero che, in verità, esubero proprio non è e che può essere utilissimo nel corso di una stagione pienissima di impegni. Ranieri questo lo sa e risponde presente.

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  • LA FINALE DA TITOLARE

    Alla fine della stagione, comunque, Ranieri colleziona, da esubero, 19 presenze in tutte le competizioni con la maglia della Fiorentina: mica male, se si considera che in estate, nel 2022, il suo destino oscillava tra la cessione e il futuro da fuori rosa.

    Ed è per questo motivo che ritornare al 7 giugno 2023 assume maggiore importanza: Italiano decide di schierarlo dal primo minuto, a Praga, nella finale di Conference contro il West Ham. Lui gioca 84 minuti magistrali, poi lascia il campo, stremato: entra Igor. La Fiorentina non perde certo solo per il brasiliano, ma l'errore pesa. La casualità dell'evento pure.

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  • CHI E' TITOLARE NELLA FIORENTINA: RANIERI O MINA?

    Anche per questo, nell'avvio di stagione 2023/24 della Fiorentina, Ranieri è titolare in difesa: trasmette sicurezza e fiducia a Italiano e a tutto il reparto, ma va chiarito il suo futuro.

    I viola hanno acquistato Yerry Mina: uno che d'esperienza ne ha da vendere. Difficilmente, una volta ritornato in forma, Mina rimarrà una riserva di Ranieri: certo è che con lo stato di forma del centrale italiano (che può giocare anche terzino), tutto è possibile. Resta il senso di rivincita: da esubero a titolare, in un solo anno.

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