Adrien Rabiot ha ottenuto una vittoria giudiziaria di portata storica contro il PSG. La Corte d’Appello di Parigi ha accolto la richiesta dell’ex centrocampista della Juventus di riclassificare i contratti sottoscritti con il club francese tra il 2010 e il 2019 come un unico contratto a tempo indeterminato, condannando il PSG al pagamento di circa 1,3 milioni di euro a titolo di arretrati e risarcimento danni.
Il club campione d’Europa in carica è stato ritenuto colpevole di abuso di potere per aver escluso arbitrariamente il giocatore dalla prima squadra nel 2018 e averlo sospeso nell’aprile 2019 per il rifiuto di rinnovare il contratto.
La decisione della Corte potrebbe rappresentare una svolta paragonabile alle storiche sentenze “Bosman” e “Diarra”, con effetti potenzialmente dirompenti per l’intero sistema del calcio professionistico europeo.


