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Fabio QuagliarellaGetty
Antonio Torrisi

Quagliarella si ritira: "Costretto a smettere, condizioni fisiche inaccettabili"

L'ex attaccante blucerchiato annuncia il ritiro: "Avrò tutto il tempo per capire la strada da intraprendere".

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Alla fine, l'epilogo era prevedibile: Fabio Quagliarella ha appeso gli scarpini al chiodo, annunciando il ritiro. La scorsa stagione, quella vissuta con la Sampdoria, è stata per lui l'ultima della sua carriera.

Da luglio l'ex attaccante della Nazionale italiana è rimasto svincolato, non ritornando più in campo: in qualche modo, però, la chiusura del cerchio è stata compiuta.

Quel Napoli-Sampdoria rimarrà per sempre l'ultima sua gara disputata nel calcio professionistico: un bel modo per salutare, in fin dei conti.

  • L'ANNUNCIO DI QUAGLIARELLA

    Nel corso dello speciale di Sky Sport sul Derby della Lanterna, Fabio Quagliarella ha annunciato il ritiro.

    "Se ho smesso? Sì, per forza: sono costretto. Sono svincolato, ma sono in condizioni fisiche inaccettabili per poter scendere di nuovo in campo".

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  • COSA FARÀ ADESSO QUAGLIARELLA?

    Quagliarella si è espresso anche sul suo futuro, ai microfoni di Sky Sport, senza però indicare con certezza la via.

    "Avrò tutto il tempo per capire la strada da intraprendere".

    Già da diverse settimane, il suo volto appare tra gli opinionisti di Sky, per commentare le partite italiane e quelle europee.

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  • I NUMERI DI QUAGLIARELLA IN SERIE A

    Riepilogando, però, si ritira uno degli attaccanti simbolo degli anni Duemila in Serie A: in massima serie ha disputato 556 partite, mettendo a segno 182 goal.

    Un'altra icona del calcio italiano si ritira, appendendo gli scarpini al chiodo a 40 anni.

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