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PSV ArsenalGetty Images

PSV demolito dall'Arsenal: dopo aver eliminato la Juventus, gli olandesi crollano 1-7 in casa contro i Gunners

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Notte da incubo, al Philips Stadion, per il PSV, proprio nello stesso palcoscenico dove quindici giorni fa si era chiuso il percorso in Champions League della Juventus, sconfitta ai tempi supplementari proprio dagli olandesi. La formazione guidata da Peter Bosz è stata infatti travolta dall'Arsenal nella gara d'andata degli ottavi di finale.

I Gunners, guidati da Mikel Arteta, si sono infatti imposti con un roboante 7-1 che di fatto chiude il discorso qualificazione ai quarti di finale nonostante il ritorno a Emirates ancora da disputare.

Non c'è infatti stata storia in quel di Eindhoven, con i padroni di casa che sono stati surclassati in ogni zona del campo e il verdetto finale dei novanta minuti non è altro che fotografia fedele di un autentico monologo di marca londinese.

  • ASSOLO ARSENAL: 0-3 DOPO 31 MINUTI

    L'approccio alla partita da parte dell'Arsenal è stato semplicemente furente. I Gunners hanno sbloccato il match dopo appena 18' minuti con Timber, prima di griffare il raddoppio - dopo appena tre minuti - grazie al 17enne Nwaneri. Appena scollinata la mezz'ora è poi arrivato il tris griffato da Mikel Merino che ha fatto calare il sipario sulla partita, nonostante il goal della bandiera griffato da Lang su calcio di rigore due minuti prima dell'intervallo.

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  • GUNNERS STRARIPANTI NELLA RIPRESA

    Il goal di Lang, maturato su calcio di rigore, sembrava poter dare nuova linfa ai padroni di casa, comunque chiamati a scalare un'autentica montagna. E invece l'Arsenal, al rientro dagli spogliatoi, ha ripreso in meno da subito il pallino delle operazioni e con un altro paio di fiammate incontenibili è riuscito ad arrotondare un punteggio che pesa come un macigno in chiave qualificazione ai quarti. Nel giro di un minuto, tra il 47' e il 48', Odegaard e Trossard hanno posto il doppio punto esclamativo sul match, prima del secondo sigillo da parte del fantasista norvegese, seguito anche dall'acuto di Calafiori, capace di fissare lo scorre sul definitivo 7-1. Un dominio assoluto da parte degli inglesi che, salvo scenari a dir poco apocalittaci e decisamente inverosimili, saranno chiamati ad una gara di ritorno all'insegna della pura e ordinaria amministrazione.

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  • IL PRIMATO NEGATIVO DEL PSV: NON ACCADEVA DA 31 ANNI

    Il PSV, alla luce della pesantissima sconfitta contro l'Arsenal, ha fatto registrare due record negativi della propria storia: la formazione di Eindhoven ha subito almeno 5 goal in una partita di una competizione europea, come non accadeva da 31 anni. L'ultima volta in cui si verificò uno scenario simile era infatti il 13 settembre 1994, quando la formazione orange perse con un pirotecnico 5-4 la gara d'andata del primo turno di Coppa UEFA. Si tratta invece di una prima volta assoluta: per la prima volta nella sua storia nelle competizioni europee, il PSV ha incassato 7 reti davanti al pubblico di casa.

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  • ARSENAL DA RECORD IN CHAMPIONS

    La larghissima vittoria dell'Arsenal al Philips Stadion di Eindhoven rappresenta un primato assoluto nella storia della massima rassegna continentale. Come riportato da Opta, gli inglesi sono la prima squadra ospite a segnare almeno 6 goal nella gara d'andata degli ottavi di finale di Champions League da quando ci riuscì il Real Madrid contro lo Schalke nel 2014.

    L'Arsenal ha segnato sette goal in una partita delle competizioni europee per la prima volta dalla Coppa delle Coppe 1993/94, quando i Gunners si imposero per 7-0 contro lo Standard Liegi prima di vincere il trofeo in quella stessa annata.


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