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Greatest Champions League heists.jpgGetty/GOAL

Dal goal 'ingiusto' di PSG-Liverpool all'Iniestazo: le dieci più grandi beffe nella storia della Champions

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Nessun torneo al mondo offre uno spettacolo simile alla Champions League. Con le migliori squadre d'Europa che si affrontano, i tifosi possono spesso assistere a esibizioni di livello mondiale e spesso goal a non finire. È la competizione più importante per i giocatori, che tendono a dare quel qualcosa in più nel tentativo di guadagnarsi un posto nella storia.

Ci sono ancora occasioni in cui il pragmatismo difensivo è prioritario per ottenere un vantaggio, ma il più delle volte le squadre alla pari si affrontano in emozionanti gare testa a testa che potrebbero risolversi in favore di una o dell'altra. È anche comune che un favorito schiacci gli sfavoriti in goleada, soprattutto nelle prime fasi del torneo.

Il fenomeno più raro in Champions League è 'la beffa'. Si tratta di partite in cui una squadra domina l'incontro dal primo all'ultimo minuto, per poi subire la sconfitta contro un avversario che a malapena è riuscito a uscire dalla propria metà campo.

Nei casi più speciali, quei club testardi, coraggiosi e, soprattutto, fortunati sono riusciti a ottenere vittorie improbabili, pur avendo tirato in porta una sola volta.

Tenendo presente questo, GOAL dà un'occhiata ai 10 più grandi colpi di scena della Champions League di tutti i tempi.

  • FBL-EUR-C1-MILAN-AJAXAFP

    Ajax 0-1 Milan (2003-04)

    Il Milan ha vinto la sua sesta Coppa dei Campioni nel 2002-03 e molti si aspettavano che la squadra di Carlo Ancelotti, imbattibile, avrebbe mantenuto il titolo. Tuttavia, la difesa ha iniziato in modo traballante, raccogliendo solo sette punti nelle prime quattro partite del girone, con il Milan che ha dovuto battere l'Ajax in trasferta nella quinta giornata per essere sicuro di passare al turno successivo.

    L'Ajax avrebbe poi fatto prendere un gran spavento ai rossoneri, nonostante una formazione adi fortuna a causa di una serie di infortuni. La squadra di Ronald Koeman ha preso in mano la partita fin dall'inizio e ha creato diverse buone occasioni, tra cui un colpo di testa a distanza ravvicinata di Nigel de Jong che ha mandato la palla sulla traversa.

    Il Milan ha aspettato pazientemente il suo momento, che alla fine è arrivato al sesto minuto del secondo tempo, quando Andriy Shevchenko ha segnato il gol della vittoria con un tiro al volo,mandando i rossoneri in finale.

    Alla fine, tutto lo sbuffare e ansimare dell'Ajax non è servito a nulla, con grande frustrazione di John Heitinga.

    "La colpa è solo nostra: una mossa e loro segnano" ha detto ai giornalisti il difensore centrale olandese dopo il fischio finale.

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  • Barcelona´s midfielder Andrés Iniesta ceAFP

    Chelsea 1-1 Barcellona (2008-09)

    Il Barcellona è stato meritatamente campione d'Europa nel 2008-09, ma pochi negano che l'arbitro danese Tom Henning Ovrebo gli abbia dato una grossa mano nelle semifinali. Ovrebo ha negato quattro rigori al Chelsea nella partita di ritorno a Stamford Bridge, dopo che i Blues erano passati in vantaggio con Michael Essien, preparando il terreno per un colpo di scena straziante.

    Il Barça era riuscito finalmente a tirare in porta per la prima volta al 93° minuto: un tiro da manuale al volo di Andres Iniesta che superò Hilario, l'incolpevole portiere del Chelsea, scatenando il delirio della squadra di Pep Guardiola, che si qualificò per la finale grazie ai goal segnati in trasferta.

    Didier Drogba urlò la sua famosa frase "È una fott*** vergogna!" alle telecamere al termine della partita, dovendo essere trattenuto mentre gli animi si scaldavano. Ma nessuno sulla panchina del Barça se ne è preoccupato.

    Soprannominata "El Iniestazo" dai culés di tutta la Catalogna, la vittoria del Barça al Camp Nou è stata la prova della ricchezza di talenti di livello geniale presenti nella loro squadra.

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  • Cesar Azpilicueta (R) of Marseille fightAFP

    Marsiglia 0-1 Spartak Mosca (2010-11)

    Nella serata inaugurale della Champions League 2010-11, lo Spartak Mosca ha compiuto un'impresa straordinaria: vincere una partita senza un solo tiro in porta. Il Marsiglia ha assediato la porta dello Spartak, con un totale di 27 tiri, quando giocatori del calibro di Mathieu Valbuena e Andre Ayew hanno mostrato la loro impressionante forza offensiva.

    Il portiere Andriy Dykan è stato l'eroe dello Spartak con sette parate, ma anche la fortuna ha sorriso agli ospiti quando Andre-Pierre Gignac ha colpito il palo nei minuti di recupero. Incredibilmente, lo Spartak ha lasciato lo Stade Velodrome con tre punti grazie a un autogoal all'81° minuto di Cesar Azpilicueta.

    L'ex capitano del Chelsea si è ritrovato con la testa tra le mani dopo aver deviato un cross oltre Steve Mandanda, mentre il Marsiglia ha pagato il prezzo più alto per la loro prodigalità.

    "È lo scenario peggiore. Abbiamo giocato alla roulette russa e abbiamo perso" ammise ai media l'abbattuto allenatore del Marsiglia Didier Deschamps.

  • FC Internazionale Milano v Trabzonspor As - UEFA Champions LeagueGetty Images Sport

    Inter 0-1 Trabzonspor (2011-12)

    L'Inter ha spesso e volentieri ribaltato le sorti della partita nel suo cammino verso la gloria nella Champions League 2009-10, ma ha subito una grande sconfitta quando ha affrontato la squadra turca Trabzonspor nella partita d'esordio della fase a gironi due stagioni dopo.

    Come prevedibile, la partita fu a senso unico, con Giampaolo Pazzini, Mauro Zarate e Wesley Sneijder che non riuscivano a sfruttare diverse occasioni d'oro, nonostante l'Inter fosse in territorio nemico e in grado di mandare la palla in area di rigore del Trabzonspor a piacimento.

    È stato quasi un miracolo che gli ospiti fossero ancora in parità negli ultimi 15 minuti, riuscendo a sferrare un colpo a sorpresa per stordire il pubblico di San Siro.

    Ondrej Celustka ha diretto la palla in rete dopo che l'Inter non è riuscita a spazzare via un angolo, con il Trabzonspor in grado così di sopravvivere a un assalto finale per assicurarsi una vittoria memorabile.

    L'Inter è stata criticata dai media italiani, ma come ha sagacemente osservato il tecnico del Trabzonspor Senol Gunes nella conferenza stampa post-partita, "Non basta avere grandi giocatori come Esteban Cambiasso, Pazzini e Sneijder. Sul campo può succedere di tutto".

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  • FBL-EUR-C1-CHELSEA-BARCELONAAFP

    Chelsea 1-0 Barcellona (2011-12)

    La squadra del Chelsea stagione 2011-12 è considerata da molti la peggiore vincitrice della Champions League della storia. Non mancava però lo spirito di squadra, con Roberto Di Matteo che ha galvanizzato i Blues, in crisi di fiducia, in qualità di allenatore ad interim dopo il licenziamento di Andre Villas-Boas a marzo.

    Di Matteo ha guidato il Chelsea in modo impressionante superando Napoli e Benfica, ma nessuno ha creduto in una loro vittoria contro il Barcellona di Lionel Messi in semifinale. In effetti, il divario di qualità tra le due squadre era evidente nella partita di andata a Stamford Bridge, quando il Barça ha goduto del 72% del possesso palla, registrando 24 tiri contro i quattro del Chelsea.

    Sorprendentemente, però, il Chelsea è riuscito a tenere duro e a riportare il vantaggio al Camp Nou. Didier Drogba, allora, ha conquistato la vittoria per 1-0 quando ha sfruttato un cross basso di Ramires nei minuti di recupero del primo tempo.

    La fortuna sorrise ancora alla squadra di Di Matteo nella partita di ritorno, quando riuscì a strappare un pareggio per 2-2 che le consentì di accedere alla finale, nonostante avesse giocato più di due terzi della partita in dieci uomini dopo l'espulsione di John Terry. Fu però la coraggiosa prestazione iniziale al Bridge a dare al Chelsea la convinzione di poter superare i giganti catalani.

  • FBL-EUR-C1-LILLE-BAYERN MUNICHAFP

    Lille 0-1 Bayern Monaco (2012-13)

    La squadra del Bayern di Jupp Heynckes, vincitrice di tre titoli, è stata quasi impeccabile nella fase a eliminazione diretta della Champions League, con Arsenal, Juventus e Barcellona spazzati via facilmente prima della vittoria finale contro i rivali nazionali del Borussia Dortmund. Tuttavia, ci è voluto un po' per iniziare, visto il k.o per 3-1 contro il BATE Borisov nella fase a gironi, precedente alla sfida contro il Lille allo Stade Pierre Mauroy.

    Un rigore di Thomas Müller ha dato al Bayern l'inizio perfetto sul suolo francese, ma da lì in poi la gara si è bloccata. Il Lille ha effettivamente preso il sopravvento, con Nolan Roux e Tulio De Melo che sono andati vicini a pareggiare il punteggio mentre il Bayern indietreggiava.

    Il Lille ha continuato a spingere in avanti nel secondo tempo e il sostituto Ryan Mendes ha avuto una grande occasione nel finale, ma il Bayern è riuscito a murare il suo tiro e la palla è stata deviata.

    Il Bayern ha tenuto duro per i punti, ma Heynckes ha criticato la sua squadra "mediocre" dopo la partita e ha dato credito al Lille per il suo approccio coraggioso.

    Il rischio alla fine è servito da campanello d'allarme che ha scatenato la straordinaria corsa del Bayern verso il titolo.

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  • FBL-EUR-C1-BENFICA-BORUSSIAAFP

    Benfica 1-0 Borussia Dortmund (2016-17)

    Il Borussia Dortmund è stato il miglior realizzatore nella fase a gironi della Champions League 2016-17, ma non è riuscito a superare il portiere del Benfica Ederson nella partita di andata degli ottavi di finale all'Estadio Da Luz.

    La stella brasiliana, che da allora ha vinto la competizione con il Manchester City, ha effettuato una serie di parate decisive, tra cui quella su un rigore a Pierre-Emerick Aubameyang.

    Anche l'attaccante gabonese ha mancato il bersaglio quando è stato lanciato in un uno contro uno con Ederson, mentre il Borussia Dortmund ha costantemente aperto la difesa dei padroni di casa,.

    Alla fine, però, Kostas Mitroglou ha portato in vantaggio il Benfica con il loro unico tiro in porta dopo tre minuti nella ripresa in seguito a una mischia in area di rigore. La squadra di Thomas Tuchel non è riuscita a rientrare in partita.

    La colpa è stata attribuita principalmente ad Aubemeyang, e Tuchel non ha fatto molto per proteggere l'attaccante. "Aubemeyang non è completamente in forma dopo la Coppa d'Africa e il suo linguaggio del corpo non suggeriva che avrebbe fatto meglio dopo aver sbagliato il rigore" dichiarò davanti ai media.

    L'ex giocatore dell'Arsenal si è però riscattato nella partita di ritorno, segnando una tripletta in una vittoria per 4-0 che ha dimostrato che il Benfica è stato molto fortunato davanti ai propri tifosi.

  • FBL-EUR-C1-AJAX-BENFICAAFP

    Ajax 0-1 Benfica (2021-22)

    Il Benfica e l'Ajax hanno pareggiato 2-2 nella prima partita degli ottavi di finale del 2021-22, con entrambe le squadre che si sono alternate nel tentare di colpire la porta avversaria. Nella partita di ritorno, però, l'Ajax ha dominato, con gli uomini di Erik ten Hag che hanno preso il possesso della palla tirando in porta 16 volte, quattro volte in più del Benfica.

    Le migliori occasioni dell'Ajax sono state create da Antony, che ha colpito la traversa e ha sfiorato il goal con un colpo di testa altissimo: a volte sembrava che il Benfica si stesse aggrappando alla vita.

    Il club portoghese ha però guadagnato un calcio di punizione dalla parte opposta dell'area al 76° minuto, con Alejandro Grimaldo che ha scoccato un tiro velenoso deviato da Darwin Nunez, abile a superare il portiere dell'Ajax Andre Onana.

    Il Benfica ha ottenuto la vittoria per 1-0 grazie al suo unico tiro in porta, mentre l'Ajax ha perso a causa di un momento di follia di Onana, a cui i tifosi del Manchester United sono ormai abituati, e il capitano del club Dusan Tadic era comprensibilmente furioso mentre si sfogava con i giornalisti a bordo campo: "Oggi eravamo la squadra migliore. Il Benfica non ha fatto nulla, tranne un calcio di punizione. Volevamo dominare, e l'abbiamo fatto, ma poi in un momento... incredibile".

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  • Liverpool FC v Real Madrid - UEFA Champions League Final 2021/22Getty Images Sport

    Liverpool 0-1 Real Madrid (2021-22)

    La maggior parte dei 16 trionfi del Real Madrid in Champions League sono stati pienamente meritati, ma la vittoria nella finale del 2021-22 contro il Liverpool è stata poco più che un colpo di fortuna. La squadra di Carlo Ancelotti ha tirato in porta solo tre volte contro le 23 del Liverpool, e solo uno di questi tiri ha centrato l'obiettivo: il goal della vittoria di Vinicius Jr al 59° minuto.

    Anche il momento decisivo della partita ha avuto un elemento di fortuna, poiché il cross di Fede Valverde per Vinicius sembrava un tiro sbagliato, che per puro caso ha trovato il brasiliano pronto a toccare in rete da un paio di metri.

    Il Liverpool, però, avrebbe vinto il trofeo se avesse mostrato un po' di spietatezza nell'ultima parte di gara.

    Così è stato: Sadio Mane e Mohamed Salah hanno sprecato le migliori occasioni dei Reds, mentre Thibaut Courtois ha dato prova di essere il miglior portiere della partita.

    È stata una brutta vittoria per il Real Madrid in una brutta serata rovinata da problemi con la folla fuori dallo Stade de France, ma è stato solo un altro esempio di come i giganti spagnoli siano molto più esperti e precisi di chiunque altro nella competizione più prestigiosa d'Europa.

  • FBL-EUR-C1-PSG-LIVERPOOLAFP

    PSG 0-1 Liverpool (2024-25)

    "Il calcio a volte può essere ingiusto."

    Luis Enrique ha riassunto lo stato d'animo dei tifosi del Paris Saint-Germain in tutta la Francia quando ha valutato l'incredibile sconfitta per 1-0 della sua squadra maturata contro il Liverpool il 5 marzo 2025.

    Lo spagnolo ha anche affermato che il PSG era "di gran lunga superiore" agli avversari inglesi nella gara di andata degli ottavi di finale di Champions League, cosa che anche il tifoso più accanito del Liverpool farebbe fatica a contestare.

    Il totale finale di 27 tiri del PSG è stato il secondo più alto di qualsiasi squadra che non sia riuscita a segnare e abbia perso in Champions League dal 2003-04.

    Khvicha Kvaratskhelia e Ousmane Dembele si sono divisi 13 tiri, terrorizzando la difesa del Liverpool soprattutto nel primo tempo, e se non fosse stato per la presenza di Alisson tra i pali, la squadra di Arne Slot avrebbe potuto perdere con un punteggio record.

    Alisson è stato costretto a effettuare nove parate, tra cui una risposta sovrumana per dire no a un tiro deviato di Kvaratskhelia sul suo primo palo.

    Un pareggio 0-0 sarebbe stato abbastanza imbarazzante per il PSG considerando il loro dominio, ma il Liverpool ha strappato la vittoria a soli tre minuti dalla fine quando il subentrato Harvey Elliot ha superato Donnarumma con un tiro al volo dopo essere stato servito da Darwin Nunez in contropiede.

    Quello è stato l'unico tiro in porta del Liverpool, che ha messo a segno una vittoria storica, riconosciuta anche da Slot. "Stasera siamo stati fortunati, questo è chiaro a tutti. Loro erano la squadra migliore" ha ammesso l'olandese.

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