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PSG-Arsenal W+Ls GFXGetty/GOAL

Dimenticatevi "il processo": Arteta ha bisogno di trofei nella prossima stagione, altrimenti... Vincitori e vinti di PSG-Arsenal

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Per citare una frase dell'intervista post-partita di Martin Odegaard al Parc des Princes, l'Arsenal "ci ha provato davvero" contro il Paris Saint-Germain. Ha iniziato il secondo tempo in modo brillante e se nella porta del PSG ci fosse stato qualcun altro al posto di Gianluigi Donnarumma, forse i Gunners avrebbero ribaltato il risultato di questa semifinale.

"È stato lui a fare la differenza"ha affermato il tecnico dell'Arsenal Mikel Arteta su TNT Sports. Tuttavia, quando lo spagnolo ha poi sostenuto che non c'era stata nessuna squadra più forte dei Gunners in questa competizione, è sembrato del tutto delirante.

L'Arsenal ha giocato bene, ma non abbastanza. E questo sta diventando la storia frustrante dell'era Arteta all'Emirates. Sono stati investiti centinaia di milioni di sterline nella rosa, eppure i Gunners sembrano ancora un po' carenti in alcuni reparti chiave, in particolare in attacco.

Il PSG, al contrario, è una squadra con pochissimi difetti. Proprio come tutti gli altri membri del club, i giocatori sembrano ora sapere esattamente cosa stanno facendo sotto la guida di Luis Enrique e i vincitori della Ligue 1 meritano pienamente di accedere alla finale, dove incontreranno un'altra squadra con un'identità molto chiara, l'Inter.

Di seguito, GOAL seleziona tutti i vincitori e i vinti della vittoria per 2-1 del PSG sull'Arsenal, che ha visto i parigini trionfare per 3-1 complessivamente.

  • Paris Saint-Germain v Arsenal FC - UEFA Champions League 2024/25 Semi Final Second LegGetty Images Sport

    VINCITORE: Achraf Hakimi

    All'inizio di questa settimana, Trent Alexander-Arnold ha confermato che lascerà il Liverpool alla fine della stagione. A questo punto, tutto il mondo sa che è destinato al Real Madrid, apparentemente perché vuole competere per il Pallone d'Oro.

    Il fatto è che Alexander-Arnold non è nemmeno il miglior terzino destro al mondo: quel titolo spetta ad Achraf Hakimi, che, come ha sottolineato in modo entusiasmante al Parc des Princes, vanta quell'eccellenza a tutto tondo che ancora manca all'internazionale inglese.

    Hakimi è stato sensazionale contro l'Arsenal. Nessun giocatore in campo ha vinto più contrasti del marocchino, che ha anche avuto più tocchi di qualsiasi altro compagno di squadra, sottolineando quanto sia fondamentale per il gioco del PSG.

    Si tratta di un calciatore completo, capace di neutralizzare un'ala pericolosa come Gabriel Martinelli e di spuntare nell'area di rigore per segnare un goal decisivo in una semifinale di Champions League.

    Il Real Madrid ha fatto molto bene ad assicurarsi Alexander-Arnold a parametro zero, ma resta un mistero il motivo per cui cinque anni fa abbia lasciato partire Hakimi, di gran lunga superiore, per soli 40 milioni di euro.

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  • Nicolas Jover David Raya Arsenal 2024-25Getty Images

    LOSER: Nicolas Jover

    Mercoledì, poco prima di un calcio d'angolo dell'Arsenal, la telecamera ha inquadrato Nicolas Jover. Il motivo è ovvio. Jover è il più famoso allenatore di calci piazzati nel mondo del calcio. Ha persino un murale dedicato a lui vicino all'Emirates Stadium.

    La scomoda verità, però, è che la fama di Jover è del tutto sproporzionata rispetto all'efficacia del suo lavoro. Solo nella Premier League, squadre come Crystal Palace, Aston Villa ed Everton sono pericolose sui calci piazzati quanto l'Arsenal, se non di più.

    Inoltre, Thomas Partey ha lanciato così tante rimesse laterali nell'area del PSG al Parc des Princes senza alcun effetto. Sembrava che alzare le braccia per applaudire i tifosi ospiti al termine della partita fosse uno sforzo enorme.

    Non va inoltre dimenticato che l'Arsenal ha subito il primo goal della partita a causa di un errore nella gestione di un calcio di punizione, solo quattro giorni dopo essere stato sconfitto dal Bournemouth all'Emirates con un paio di calci piazzati. In questo contesto, il paragone con lo Stoke City sembra quasi un insulto all'ex squadra di Tony Pulis.

    Non si tratta di dire che Jover sia scarso nel suo lavoro, ma piuttosto che forse dovremmo vedere e sentire un po' meno parlare di un presunto specialista dei calci piazzati che in realtà non sta facendo una grande differenza per i risultati dell'Arsenal, almeno non in senso positivo.

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  • Paris Saint-Germain v Arsenal FC - UEFA Champions League 2024/25 Semi Final Second LegGetty Images Sport

    VINCITORE: Il progetto PSG

    Vitinha si è sentito privilegiato per aver giocato nella stessa squadra del PSG con Lionel Messi, Neymar e Kylian Mbappé. Il portoghese ha persino affermato che non vede l'ora di raccontarlo ai suoi nipoti un giorno. Tuttavia, Vitinha ha anche ammesso in modo eloquente che preferisce il nuovo progetto del PSG, quello che non prevede la presenza di superstar mondiali, ed è molto facile capire perché.

    Per oltre un decennio, il gruppo Qatari Sports Investment (QSI), proprietario del club, è stato ossessionato dall'acquisto di giocatori di alto profilo, convinto che fosse l'unico modo per vincere la Champions League. La strategia di reclutamento non ha funzionato, però. Il PSG ha ripetutamente fallito in Europa, spesso nelle circostanze più devastanti.

    Naturalmente, anche la sconfitta in semifinale dello scorso anno contro il Borussia Dortmund (una squadra che avrebbe dovuto battere) ha colpito duramente, così come la perdita del miglior giocatore di tutti i tempi del club, Kylian Mbappé, passato al Real Madrid. Tuttavia, la defezione dell'attaccante francese si è rivelata una benedizione sotto mentite spoglie, poiché la sua uscita dal libro paga ha concesso a Luis Campos un maggiore margine di manovra per acquisire altri giovani talenti sul mercato, tra cui Joao Neves, Willian Pacho e Desire Doue.

    Il brillante Luis Enrique ha fatto il resto, trasformando il PSG in una vera squadra, probabilmente per la prima volta da quando QSI ha assunto la guida del club nel 2012.

    Di conseguenza, c'è una possibilità molto concreta che Vitinha finisca per raccontare ai nipoti che giocare con Messi, Neymar e Mbappé è stato fantastico, ma giocare al fianco di Khvicha Kvaratskhelia & Co. è stato ancora meglio.

  • FBL-EUR-C1-PSG-ARSENALAFP

    VINCITORE: Gigi Donnarumma

    Gigi Donnarumma ha da tempo dei detrattori al Paris Saint-Germain. In un'epoca in cui i portieri sono costretti a fungere da veri e propri liberi, l'abilità dell'italiano con i piedi è sempre stata oggetto di intense critiche. Circolano persino voci secondo cui Luis Enrique sarebbe disposto a cedere Donnarumma.

    Se lo spagnolo non ritiene che il 26enne sia adatto al suo stile di gioco, è comprensibile. Alla fine dei conti, però, lo scopo principale di un portiere non è quello di giocare la palla dalla difesa, ma di impedirle di entrare in porta.

    In questo particolare ruolo, al momento non c'è nessuno al mondo migliore di Donnarumma, che ha compiuto una parata incredibile a distanza ravvicinata su Gabriel Martinelli al Parc des Princes, seguita da due splendidi interventi su Martin Odegaard e Bukayo Saka.

    Questi interventi non sono stati solo spettacolari, ma anche assolutamente cruciali. Come ha detto Gianfranco Zola su Amazon Prime Italia: "Se mi chiedete di analizzare le due partite in base all'equilibrio del gioco, devo dire che l'Arsenal non è una squadra inferiore al PSG. L'unica vera differenza tra le due squadre è stata Donnarumma, tutto qui".

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  • Paris Saint-Germain v Arsenal FC - UEFA Champions League 2024/25 Semi Final Second LegGetty Images Sport

    VINCITORE: Ousmane Dembele in lizza per il Pallone d'Oro

    Ousmane Dembele, vincitore del Pallone d'Oro? Solo a pensarci, sarebbe stato impensabile fino alla scorsa estate. Per tanti anni Dembele è stato considerato uno dei più grandi sprechi del calcio, un giocatore dal talento prodigioso ma con un atteggiamento poco professionale. La maggior parte dei tifosi del Barcellona, infatti, lo considererebbe probabilmente il peggior acquisto nella storia del club, il che è davvero tutto dire.

    Tuttavia, ora c'è una possibilità concreta che Dembele venga incoronato miglior giocatore del mondo alla fine dell'anno. Innanzitutto, sta vivendo la stagione più prolifica della sua carriera, con 33 goal in 45 presenze in tutte le competizioni. In precedenza non era mai andato oltre i 14.

    Ma soprattutto, Dembele ha la possibilità di vincere la Champions League. I suoi principali rivali per il Pallone d'Oro non ce l'hanno. Mohamed Salah è stato eliminato agli ottavi di finale (Dembele ha persino surclassato l'egiziano ad Anfield), mentre il trio del Barcellona Lamine Yamal, Raphinha e Pedri è stato eliminato martedì a San Siro. L'alternativa è Lautaro, anch'esso in finale.

    Nulla è deciso, ovviamente, e negli anni abbiamo assistito a votazioni controverse per il Pallone d'Oro. Ma in un anno senza grandi tornei internazionali, la Champions League è solitamente decisiva.

    Se Dembele riuscisse a mettere le mani sul trofeo più importante del calcio di club il 31 maggio a Monaco, diventerebbe immediatamente il favorito per aggiudicarsi anche il più prestigioso riconoscimento individuale del calcio.

  • Paris Saint-Germain v Arsenal FC - UEFA Champions League 2024/25 Semi Final Second LegGetty Images Sport

    PERDENTE: Il processo dell'Arsenal

    Arteta ha scherzato sul fatto che il Liverpool abbia conquistato il titolo della Premier League 10 giorni fa con meno punti di quelli totalizzati dall'Arsenal in ciascuna delle due stagioni precedenti, ma la mancanza di un titolo importante da parte della sua squadra non è certo motivo di ilarità.

    I tifosi dei Gunners, da tempo in sofferenza e spesso oggetto di scherno, sono stati ripetutamente invitati a "fidarsi del processo" e, nonostante i grandi progressi compiuti sotto la guida di Arteta, alcuni di loro, frustrati, stanno iniziando a perdere la fiducia.

    Come ha sottolineato Wayne Rooney dopo la partita di andata, l'Arsenal sta dimostrando una preoccupante incapacità di "tagliare il traguardo" quando conta davvero, con la leggenda del Manchester United che ha espresso la sua preoccupazione che i giocatori siano inibiti da un senso quasi palpabile di "paura" di fallire. È difficile non essere d'accordo.

    L'Arsenal non era dato per favorito nella Champions di questa stagione, ma questo doveva essere il suo anno in Premier League. Invece, domenica ad Anfield renderà gli onori al Liverpool, solo quattro giorni dopo la schiacciante conferma che la quinta stagione consecutiva finirà senza trofei.

    Si può scommettere che la maggior parte dei tifosi dei Gunners non troverà divertente questa statistica, il che significa che se Arteta non vincerà qualche trofeo nella prossima stagione, si troverà in guai molto seri.

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