Posch lascia il Bologna ma resta in Serie A: ufficiale il passaggio all'Atalanta, cifre e formula dell'affare

L'Atalanta ha chiuso l'accordo con il Bologna per l'acquisto di Posch sulla base del prestito oneroso ad un milione di euro, con l'inserimento di un diritto di riscatto fissato a sette milioni.

La Dea potrà decidere di acquistare a titolo definitivo il classe '97 austriaco entro giugno 2025.

"Atalanta BC comunica di aver acquisito da Bologna FC 1909 - a titolo temporaneo sino al 30 giugno 2025, con opzione di riscatto - il diritto alle prestazioni sportive del difensore Stefan Posch, 27enne nazionale austriaco che conosce bene il nostro campionato, avendo disputato in Serie A 75 partite nelle ultime due stagioni e mezza. Il nuovo innesto nerazzurro ha scelto il 5 come numero di maglia."

Posch lascia il Bologna dopo due stagioni e mezzo in Emilia-Romagna, con i Felsinei che per acquistarlo dall'Hoffenheim avevano speso poco meno di 5 milioni e mezzo tra prestito e riscatto.

Il classe '97 ha disputato 85 partite tra tutte le competizioni in maglia rossoblù, con la quale ha anche segnato sette reti e fornito quattro assist.

La sua miglior stagione, sia in termini di prestazioni sia in termini realizzativi, è stata la prima in Italia con Thiago Motta in panchina: con l'arrivo di Italiano, però, il suo minutaggio è calato sino a diventare una riserva di Holm e De Silvestri.

Posch al Bologna ha ricoperto principalmente il ruolo di terzino destro in una difesa a quattro: il suo passaggio all'Atalanta renderà necessario un cambio di ruolo, visto il modulo 3-4-3 utilizzato dalla Dea.

Gasperini ha chiesto espressamente di aggiungere un giocatore difensivo da poter utilizzare come braccetto visti gli infortuni di Kossounou e di Scalvini, oltre al più recente forfait di Kolasinac.

A Bergamo, dunque, Posch verrà probabilmente utilizzato nei tre di difesa al fianco di Hien, ma non sarà da escludere - in determinate situazioni - anche un impiego da esterno sulla fascia destra.