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Pippo InzaghiGetty Images

Pisa promosso in Serie A? Non ancora, nonostante il +9 e i 9 punti rimanenti: perché non è ancora matematico

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Virtualmente in Serie A, ma non matematicamente. Il popolo del Pisa freme, consapevole che la promozione nella massima serie attesa oltre trent'anni è cosa fatta, ma non ufficiale. Nel calcio, si sa, tutto può succedere, dunque per poter liberare la gioia di un lunghissimo sogno servirà attendere almeno qualche giorno. Il fatidico 36esimo turno di Serie B.

Il Pisa ha vinto contro il Frosinone, ma dall'altra parte la terza in classifica Spezia ha fatto lo stesso, mantenendo una distanza di nove punti dalla squadra di Pippo Inzaghi. E sì, con 9 punti a disposizione e un +9 in classifica, la promozione in Serie A dei toscani non può comunque ancora avvenire.

Tutta colpa del regolamento di Serie B, che prevede che in caso di arrivo a pari punti, dunque in questo caso tra Pisa e Spezia, si considerino i due scontri diretti del campionato pter determinare la squadra effettivamente avanti in classifica.

  • PISA VS SPEZIA, I DUE SCONTRI DIRETTI

    Il Pisa non è ancora in Serie A perché in caso di arrivo a pari punti con lo Spezia sarebbe quest'ultima a salire nella massima serie .

    Gli scontri diretti sono a favore dello Spezia, riuscito a vincere una gara contro il Pisa e pareggiare l'altra.

    Lo scorso 9 marzo, in particolare, lo Spezia ha battuto il Pisa per 3-2, dopo che la partita d'andata era terminata 2-2. La partita del Picco, dunque, tiene a freno i festeggiamenti del club toscano, che potrebbe comunque già essere in A nel 36esimo turno del prossimo weekend.

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  • PISA IN SERIE A SE: COSA SERVE ORA

    Con il +9 sullo Spezia, il Pisa è sicuro di giocare in Serie A nel 2025/2026 al primo punto ottenuto tra 36esimo e 38esimo turno.

    Al Pisa, però, potrebbero però anche bastare tre sconfitte su tre, a patto che lo Spezia non vinca le proprie tre partite di maggio.

    Il Pisa è pronto a scattare in avanti per festeggiare la promozione, ma c'è ancora un blocco che potrebbe essere eliminato domenica al San Nicola, in casa del Bari. Allo stesso orario, le 15:00, lo Spezia sarà impegnato in casa della Reggiana.

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  • UN SOGNO ATTESO 34 ANNI

    Il Pisa non gioca in Serie A dal 1990/1991. 34 anni fa la squadra toscana partecipò al suo settimo massimo campionato, retrocedendo al termine dell'annata come 16esima (Serie A a 18 squadre, quattro retrocessioni).

    Da allora il Pisa ha giocato tra Serie C e Serie B, avvicinandosi tantissimo al ritorno in A. Basti pensare che nel 2008 ha perso la semifinale playoff, mentre nel 2022 proprio la finalissima (Monza nella massima serie dopo i suplementari della gara di ritorno).

    Le ultime generazioni non hanno mai visto il Pisa in Serie A, ma a meno di clamorosi colpi di scena l'attesa sta per terminare.

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  • CHI GIOCAVA NELL'ULTIMO PISA IN SERIE A?

    Chi ha avuto modo di nascere negli anni '80 e nei decenni precedenti, forse ricorderà l'ultimo Pisa in Serie A.

    Nel team toscano militavano giocatori come Alessandro Calori, noto per lo 'Scudetto perso dalla Juventus a Perugia', l'ex nazionale argentino Chamot, l'ex juventino Michele Padovano e soprattutto uno degli allenatori più importanti della storia.

    Parliamo del Cholo Simeone, tecnico dell'Atletico Madrid e centrocampista del Pisa nel 1990/1991. Arrivato a Pisa proprio nel 1990, Simeone dovette fare i conti con la retrocessione nonostante quattro goal segnati, militando in B nell'annata successiva.

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