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Pioli CalabriaGetty Images

Pioli replica a Calabria: "Ha sbagliato, nessuno al Milan lavora con poca attenzione"

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Stefano Pioli, dopo la sconfitta del Milan al Parco dei Principi contro il PSG, ha parlato come di consueto nel post gara cercando di analizzare ciò che non ha funzionato nella sfida contro la squadra allenata da Luis Enrique.

Oltre agli aspetti di natura tattica, il tecnico rossonero ha avuto anche modo di 'replicare' al suo giocatore Davide Calabria che dopo il pesante ko in terra parigina ha esortato la squadra a crederci di più, sottolineando come la squadra non sia riuscita a replicare sul campo il lavoro fatto durante la settimana.

Un'uscita prontamente 'corretta' direttamente da Pioli che ha voluto replicare al suo calciatore:

  • LE PAROLE DI CALABRIA

    "C'è rammarico per le prime due partite, dove potevamo fare più punti. Oggi hanno dimostrato di essere più forti di noi. Noi non stiamo finalizzando le occasioni, loro hanno un fenomeno che al primo tiro fa goal. Un giocatore comeMbappéfa la differenza. È dura, ma non è assolutamente finita, quindi ce la giocheremo. Chi non ci crede può stare a casa.Il risultato fa arrabbiare perché sinceramente una squadra come la nostra non può perdere 3-0".

    "Potevamo fare meglio anche con la palla e siamo stati anche tanto sbilanciati, accettando l'uno contro uno contro questi giocatori. A caldo è difficile analizzare bene. Un po' troppe ammonizioni all'inizio.

    Dobbiamo capire la situazione, ultimamente abbiamo subito troppi gol contro le grandi e facciamo poche reti. Dobbiamo essere più intensi, più attenti in fase difensiva, più disposti a fare una corsa in più. Loro sono forti, in avanti hanno un fenomeno vero ma il risultato fa arrabbiare", le dichiarazioni del difensore rossonero a Prime.

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  • LA REPLICA DI PIOLI

    "Ha sbagliato. Non c'è nessuno che lavora a Milanello con poca attenzione o poca disponibilità. Ma nel post-partita capita di dire certe cose", le parole di Pioli ad Infinity.

    "Spesso perdiamo di lucidità nell'analizzare nel dopo partita quando analizziamo queste gare. - prosegue il tecnico - Dobbiamo essere arrabbiati perché potevamo fare meglio, ma non perché non abbiamo fatto le cose che abbiamo preparato durante la settimana.

    Queste cose andavano sviluppate in questo modo, in questa partita ma ad un livello di qualità superiore perché abbiamo sbagliato tanti piccoli passaggi".

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