Pioli non si nasconde: "Noi siamo il Milan, dobbiamo puntare al vertice"

"Era da troppo tempo che non vincevamo due partite di fila. Dobbiamo dare ancora maggiore continuità per lottare ai vertici della classifica. Le reazione della squadra dopo la partita con il Borussia è stata molto positiva, contro un avversario difficile e in salute".

"Cerco di spronarlo tutti i giorni perché ha mezzi fisici e tecnici importanti. Deve fare di più e credere maggiormente nelle sue qualità. Sono sicuro che possa offrirci soluzioni importanti in attacco".

"Gli altri allenatori si nascondono perché probabilmente non vincono da qualche anno e quindi l'obiettivo minimo è entrare nelle prime quattro. Ma noi siamo il Milan, dobbiamo puntare al vertice. Sappiamo di dover far qualcosa di straordinario se vogliamo vincere il campionato contro squadre fortissime contro Inter e Juventus".

"In Champions abbiamo pochissime possibilità, ma ci proveremo fino alla fine. In campionato abbiamo avuto qualche intoppo, ma la storia è ancora lunga. In Champions servono qualità ed esserci nei momenti giusti. In Serie A invece vince chi è più continuo, chi fa più punti e chi merita di più. C'è ancora tutto il tempo per fare una grande stagione".

"E' stato Theo a spingere per giocare difensore centrale. E' stato lui a dirmi che se c'era bisogno di aiutare la squadra in quel ruolo l'avrebbe fatto. Questo è un grande segnale di compattezza e di consapevolezza del momento. Sulle qualità fisiche e tecniche di Maignan non ci sono dubbi, è un grandissimo portiere".