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Pioli fa mea culpa: "Sono responsabile delle ultime prestazioni negative"

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Stefano Pioli ha presentato in conferenza stampa la sfida decisiva di Champions League che vedrà il Milan opposto al PSG domani a San Siro.

La parola chiave in casa rossonera è riscatto: dopo la cocente sconfitta in campionato contro l'Udinese, il Diavolo cerca i primi goal della sua campagna europea per rilanciare le proprie ambizioni in chiave qualificazione agli ottavi.

Di seguito tutte le dichiarazioni di Pioli:

  • "SONO IL RESPONSABILE"

    "In queste situazioni, non sono le parole che fanno la differenza ma sono i comportamenti. Continuo a ripetere che il club mi sta mettendo nelle condizioni migliori, mi ha messo a disposizione una squadra competitiva: se le ultime prestazioni sono state negative, chiaramente sono il responsabile. Con la passione che ho mi concentro sul lavoro e la preparazione della partita"

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  • PRIMO BIVIO STAGIONALE

    "Non possiamo più sperare nei risultati positivi delle squadre avversarie. Sarà difficilissima perché l'avversario è di altissimo livello. Possiamo fare una grande partita perché ho dei giocatori forti e abbiamo le idee giuste per metterli in difficoltà".

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  • LOFTUS-CHEEK E PULISIC OK

    "Chukwueze ha un po' meno minutaggio ma si allena da due giorni. Partirà Pulisic e Chukwu sarà pronto a rimpiazzarlo. Loftus Cheek sta meglio, ma non so se ha i 90 minuti nelle gambe. Credo possa giocare un minutaggio sufficiente per essere disponibile, ma non completo".

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  • RITORNO AL 4-3-3

    "Tornare al 4-3-3 può aiutare? Sicuramente sì. Quello che ho proposto sabato alla squadra non ha funzionato. Nel nostro sistema di gioco dovremo capire cosa farà il PSG senza palla. Loro all'andata hanno messo Hakimi a tutto campo su Musah. In base alle loro scelte dovremo essere bravi a muoverci", ha dichiarato Pioli a Sky pochi minuti prima della conferenza stampa.

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  • IL PERIODO NEGATIVO

    "Abbiamo pagato troppo alcuno risultati dove meritavamo di più, come con Juventus e Napoli. Abbiamo pagato perché nell'ultima partita abbiamo messo una prestazione insufficiente rispetto a quanto potevamo e volevamo".

  • LA FIDUCIA DEL CLUB

    "In queste situazioni, non sono le parole che fanno la differenza ma sono i comportamenti. Continuo a ripetere che il club mi sta mettendo nelle condizioni migliori, mi ha messo a disposizione una squadra competitiva: se le ultime prestazioni sono state negative, chiaramente sono il responsabile. Con la passione che ho mi concentro sul lavoro e la preparazione della partita"

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