Perisic prima di PSV-Arsenal: "Gli è sempre mancato qualcosa", ma i Gunners vincono 1-7

Le parole della vigilia da parte del croato ex Inter hanno poi lasciato spazio al verdetto impietoso del campo: una disfatta storica.

Serata da incubo per il PSV Eindhoven di Ivan Perisic, umiliato in casa dall'Arsenal nella gara d'andata degli ottavi di finale della Champions League.

I Gunners, infatti, hanno sbancato il Philips Stadion imponendosi con un clamoroso 7-1, griffato dalla doppietta di Odegaard e dai goal di Timber, Nwaneri, Merino, Trossard e Calafiori. Un'autentica disfatta per la squadra che soltanto due settimane fa aveva estromesso la Juventus ai playoff e che invece ora si trova già con un piede e mezzo fuori dalla massima rassegna continentale.

Proprio alla vigilia del match, Perisic era intervenuto in conferenza stampa per analizzare il prossimo avversario di coppa e in quell'occasione l'ex Inter aveva confermato di avere qualche perplessità sull'Arsenal.

"ALL'ARSENAL È SEMPRE MANCATO QUALCOSA"
"Sarà dura, sono una squadra davvero buona, una squadra giovane. Un bravo allenatore, ma negli ultimi anni gli è sempre mancato qualcosa per fare un passo avanti e vincere qualcosa. Dobbiamo essere pronti e so che avremo una buona possibilità di batterli. Credo molto nella mia squadra. Ci siamo allenati bene e tatticamente dobbiamo essere al massimo livello per mostrare qualcosa di buono contro di loro", aveva dichiarato il croato nel giorno della vigilia della gara.
Una profezia evidentemente non troppo felice, visto che l'Arsenal si è letteralmente scatenato sul prato del Philips Stadion, chiudendo a tripla mandata il discorso qualificazione con il PSV che nella gara di ritorno all'Emirates Stadium sarà chiamato ad una rimonta ai limiti dell'impossibile: gli olandesi dovranno infatti vincere con 7 goal di scarto per passare il turno. Una missione praticamente impossibile.

I NUMERI DI PERISIC COL PSV IN CHAMPIONS
La partita contro l'Arsenal è stata la terza giocata da Ivan Perisic con la maglia del PSV in Champions League. Nelle prime tre uscite europee con il club olandese, l'ex Inter ha segnato due goal, entrambi contro la Juventus: il primo goal l'11 febbraio nella gara d'andata dei playoff quando all'Allianz Stadium l'ex Bayern segnò il provvisorio 1-1. Al ritorno invece, disputato ad Eindhoven otto giorno più tardi, fu proprio lui a segnare il momentaneo 1-0.
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