Perché Zidane è ancora senza squadra? Dove può allenare, tutte le opzioni

Dopo aver guidato la 'Castilla' del Real dal 2014 al 2016, Zidane è stato promosso ad allenatore della prima squadra il 4 gennaio del 2016, subentrando al timone del club dopo l'esonero di Rafa Benitez. Una mossa decisamente vincente, perché sotto la guida del suo ex numero 5 il Real ha riscritto la storia recente vincendo 3 Champions League consecutive dal 2016 al 2018, battendo rispettivamente Atletico Madrid, Juventus e Liverpool in finale. Alla guida dei Blancos ha vinto anche per due volte la Liga, due Supercoppe europee, due Mondiali per Club e due Supercoppe di Spagna.

L'ultima stagione di Zinedine Zidane da allenatore risale all'annata 2020/21, quando il tecnico francese - tornato alla guida del Real Madrid - dopo l'addio del 2018 - ha chiuso la sua esperienza madridista chiudendo al secondo posto in Liga alle spalle dell'Atletico Madrid e raggiungendo le semifinali di Champions. Il 30 giugno del 2021, Zizou ha lasciato la panchina dei Blancos e da quel momento si trova ancora senza squadra.

Dopo aver vinto e rivinto tutto alla guida del Real Madrid, Zidane ha deciso di fermarsi temporaneamente per dedicare più tempo alla sua famiglia. Lo scorso ottobre, interrogato sul suo futuro, Zizou aveva risposto in maniera sincera:

"Non ho piani per il futuro. Mi sto divertendo a passare il tempo con la mia famiglia che per me conta molto".

Nessun indizio, dunque, su un suo eventuale ritorno in panchina nel futuro prossimo.

In attesa di capire se Zidane tornerà in corsa per la stagione 2024/25, è possibile ipotizzare quale possa essere la prossima avventura. Con i rinnovi, fino al 2026, di Carlo Ancelotti e Didier Deschamps è da escludere, per il momento, un ritorno al Real Madrid o un approdo alla guida della Francia.

Per quanto riguarda gli altri club europei, è difficile pensare ad un approdo di Zizou al Barcellona, visto il fortissimo rapporto che lo lega al Real Madrid.

Il Bayern Monaco e il Liverpool potrebbero rappresentare due scenari intriganti per un tecnico che potrebbe mettersi alla prova in un nuovo campionato, mettendosi alla guida di due club che puntano alla vittoria sia tra i confini nazionali che in Europa.

Per quanto riguarda l'Italia, si è spesso parlato di un accostamento tra Zidane e la Juventus, sua ex squadra, ma le voci non sono mai sfociate in un qualcosa di concreto e anche per il futuro non sembrano esserci grossi spiragli da questo punto di vista.

Infine occhio all'opzione Arabia Saudita, decisa più che mai a trasformare il proprio campionato in uno dei più prestigiosi al mondo e, in tal senso, portare Zidane nella Saudi Pro League rappresenterebbe un importantissimo biglietto da visita.