Frosinone-Lecce, il rigore parato da Cerofolini è da ribattere e sul secondo tentativo Krstovic segna l'1-1: goal o autogoal?

Per quale motivo il penalty di Frosinone-Lecce è stato ripetuto? Dopo il consulto con il VAR, Guida ha optato per far ribattere il rigore, segnato da Krstovic con la complicità di Cerofolini, per l'ingresso in area di Cheddira e Romagnoli al momento della conclusione dell'avversario.

Da regolamento, così, il rigore è stato ribattuto, con il Lecce ha ha così potuto festeggiare l'1-1 dagli undici metri per un goal essenziale nel discorso salvezza di entrambe le squadre.

Si tratta di goal di Krstovic o di autorete di Cerofolini?

In un primo momento la rete è stata attribuita all'attaccante del Lecce, senza dunque considerarla autogoal da parte del portiere del Frosinone, comunque decisivo sulla conclusione della punta ospite in occasione della ribattuta: la palla ha infatti colpito prima il palo e poi la sua schiena prima di entrare in rete.

In un secondo momento, però, la Lega ha modificato la propria decisione: alla fine si tratta di autogoal di Cerofolini, che come detto è stato in effetti sfortunato quanto decisivo nel far carambolare la palla all'interno della propria porta.

Il rigore ribattuto in Frosinone-Lecce potrebbe essere un punto fondamentale nella corsa salvezza. Entrambe le squadre sono ora infatti più vicine al terzultimo posto in virtù delle vittorie di Cagliari e Verona, attualmente a 23 punti.

Il Frosinone si trova invece a 24 punti dopo aver agganciato l'Udinese (fermata dal fanalino di coda Salernitana), mentre a 25 si trova il Lecce così come l'Empoli, sconfitto a sua volta nello scontro diretto contro il Cagliari.