Perché la Roma non giocherà la Champions League e l'Italia avrà cinque squadre e non sei nel 2024/2025

Per poter giocare la Champions League, la Roma doveva tifare contro l'Atalanta. Solamente in caso di quinto posto finale bergamasco, come da regolamento, la squadra giallorossa si sarebbe qualificata al massimo torneo 2024/2025 in virtù del sesto posto.

Il successo dell'Atalanta contro il Torino ha portato invece la Dea al quarto posto, con possibilità di superare anche la Juventus il prossimo 2 giugno nel match contro la Fiorentina.

Dopo essere arrivata seconda nel 2023 ed essere stata eliminata in semifinale nel 2024, la Roma prenderà parte nuovamente all'Europa League, in cui sarà tra le favorite in virtù delle ultime ottime annate europee che l'hanno reso tra le migliori del continente in termini di Ranking.

Come la Champions, anche l'Europa League è stata rinnovata e per la Roma ci saranno otto partite nel girone rispetto alle solite sei.

La squadra di De Rossi conoscerà le sue avversarie il 30 giugno, in virtù del sorteggio previsto a fine estate.

Alla vigilia di Empoli-Roma, gara decisiva per i toscani, De Rossi aveva parlato della possibilità di andare in Champions a seconda del risultato dell'Atalanta:

"Onestamente, è difficile che l’Atalanta non faccia punti per arrivare quarta. Sono proiettato su di noi per il prossimo anno, senza aspettare favori".

Io avevo capito da un pezzo che non arrivavamo quinti e la sconfitta del Bologna non ci aiuta. In caso di Europa League ci faremo trovare degni, ci sono aspetti positivi”.

Con il sorpasso ai danni del Bologna, sconfitto contro il Genoa, l'Atalanta guadagnerà diversi milioni in virtù del miglior posizionamento in graduatoria.

Per la Roma, visti gli otto incontri e le varie partite del girone, sarà possibile anche un match immediato contro una testa di serie.

In virtù della nuova versione dell'Europa League saranno possibili anche incontri tra squadre della stessa fascia, dunque per i giallorossi potrebbero esserci nei primi match anche Tottenham, Porto e Manchester United.