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Ismajli EmpoliGetty Images

Perché la Juventus vuole Ismajli per sostituire Bremer, tra una crescita costante e dati super: "È la mia miglior versione"

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Cristiano Giuntoli lo ha spiegato a chiare lettere prima della partita pareggiata domenica contro il Cagliari: la Juventus non prenderà un difensore svincolato per mettere una toppa alla gravissima assenza di Bremer. Nessun Sergio Ramos, per dire.

Però a gennaio sì, qualcosa la Juve farà. La coperta è corta, Gatti e Kalulu non possono bastare e Danilo non è in prima fila nella considerazione di Thiago Motta. Insomma, servirà un altro elemento. Che potrebbe rispondere al nome e al cognome di Ardian Ismajli, difensore centrale dell'Empoli, profilo rilanciato quest'oggi da Tuttosport.

Niente Skriniar, dunque: secondo il quotidiano, è diventato proprio il giocatore albanese la prima scelta per rimpiazzare Bremer durante il mercato invernale. Ed è una mossa, ancorché prematura se è vero che la finestra aprirà solo tra due mesi e mezzo, che ha un suo perché.

  • CRESCITA COSTANTE

    Ismajli non è un uomo da copertina del nostro campionato. Raramente, per non dire mai, si prende le prime pagine di giornali e siti. Ed è normale che sia così: gioca nell'Empoli, che sarà anche la sorpresa di questo primissimo scorcio di Serie A ma che ha come unico obiettivo quello di centrare un'altra permanenza ai massimi livelli.

    Impossibile, però, non notare i progressi costanti dell'albanese dal momento in cui ha messo piede per la prima volta in Italia. Ovvero dal 2020, l'anno in cui lo ha preso lo Spezia, che ha scelto anche lui per rinforzare la propria rosa in vista dell'avventura in Serie A andando a pescarlo dai croati dell'Hajduk Spalato.

    Una crescita che, intanto, si riflette nel numero di partite giocate: 17 nell'unico anno in Liguria e poi sempre di più, 20, 25, 26, nel triennio all'Empoli, che nel 2021 lo ha portato in Toscana scambiandolo con Nikoulaou e Mraz. Fa un po' strano, ripensandoci oggi: agli azzurri è andato anche un conguaglio in denaro.

    Ismajli, insomma, in A ha sempre fatto il titolare. Quest'anno è già a sette su sette in campionato: fin qui ha giocato tutti i minuti di tutte le partite. Cercate un imprescindibile nella rosa di Roberto D'Aversa? Eccolo qui.

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  • DATI SUPER

    I dati dei primi due mesi danno una spiegazione a uno dei piccoli misteri dei primi sette turni: com'è possibile che l'Empoli abbia il secondo miglior rendimento difensivo del torneo, dietro soltanto alla Juventus e davanti all'Inter, al Milan, al Napoli, alla Roma, alla Lazio, all'Atalanta e a tutte le altre?

    Magari non tutto, ma molto passa dal rendimento individuale di Ismajli. I suoi dati sono di livello eccellente: l'ex spezzino è primo in Serie A tra i difensori per respinte difensive (73), secondo per duelli aerei vinti (29, dietro solo a Rrahmani con 30) e quinto per duelli vinti (41).

    Numeri che hanno attirato l'attenzione della Juventus, già colpita dalla prestazione di Ismajli nel match pareggiato senza reti al Castellani lo scorso 14 settembre: in quell'occasione a troneggiare in difesa era stato proprio lui, capace di disinnescare Vlahovic così come aveva già fatto alla seconda giornata col giallorosso Dovbyk, un altro pericolo pubblico, nel clamoroso successo empolese all'Olimpico.

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  • Ismajli EmpoliGetty Images

    "È PRONTO PER UN GRANDISSIMO CLUB"

    Roberto D'Aversa, ovviamente, per il momento se lo tiene stretto. E spera ardentemente che a gennaio la Juventus non bussi davvero alla porta dell'Empoli: sarebbe complicato dire di no.

    Anche l'ex allenatore del Lecce, però, sa bene come lo stesso giocatore sia ormai da considerarsi fatto e finito. Lo ha ribadito all'interno dell'intervista di oggi al Corriere dello Sport: "È già pronto per un grandissimo club". L'età, del resto, è quella giusta: 28 anni, peraltro compiuti a fine settembre. Né un giovincello alle prime armi, né tantomeno un ultratrentenne con un passato di gloria dietro di sé.

    Lo stesso Ismajli, in un'intervista di qualche settimana fa a La Nazione, non ha nascosto di vivere un momento speciale della propria carriera:

    "Se questa è la mia miglior versione? Sì, penso proprio che sia la mia miglior versione. Affrontare attaccanti così forti è sempre una sfida, ma sono soddisfatto delle mie prestazioni. Mi sento più sicuro nei miei interventi e la mia capacità di leggere il gioco è migliorata. Sono molto concentrato sul mantenere alto il mio livello di prestazioni e spero di continuare a crescere".

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  • TITOLARE ANCHE IN NAZIONALE

    La crescita di Ismajli non è sfuggita neppure a Sylvinho, l'ex assistente di Roberto Mancini, oggi commissario tecnico dell'Albania: il giocatore dell'Empoli ha fatto coppia con Kumbulla in entrambe le partite di Nations League disputate a settembre, approfittando anche dell'infortunio che ha tenuto ai box Djimsiti.

    Contro l'Ucraina, nella seconda di queste, Ismajli è andato pure a segno aiutando l'Albania a imporsi per 2-1 sul neutro di Praga: si è trattato della sua terza gemma con la maglia della propria nazionale, quella che qualche anno fa ha definitivamente scelto di difendere dopo gli esordi nel Kosovo.

    Un bel passo avanti anche qui: Ismajli aveva fatto parte anche della rosa albanese portata in Germania da Sylvinho per gli Europei, ma senza mai scendere in campo. A far coppia con Djimsiti nelle tre partite contro Italia, Croazia e Spagna era stato Arlind Ajeti, l'ex Crotone e Torino.

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  • IL COSTO CONTENUTO E IL CONTATTO IN SCADENZA

    La Juve vuole Ismajli per tutto questo. E poi, ovviamente, c'è anche un discorso economico: questione mai banale e mai secondaria quando si parla di qualsiasi trattativa di mercato.

    Le ingenti spese estive effettuate a Torino per regalare una nuova rosa a Thiago Motta, da Koopmeiners a Nico Gonzalez passando per Thuram, Di Gregorio, Cabal e Douglas Luiz, non potranno essere replicate. E in questo senso, occhio alla scadenza del contratto di Ismajli: 30 giugno 2025. Il che significa che l'Empoli, per evitare di perdere il proprio gioiello a parametro zero tra meno di un anno, potrebbe accettare di venire incontro alla proposta bianconera a gennaio.

    Anche per questo Ismajli pare aver scalzato gli altri concorrenti (veri o presunti) al posto di Bremer: da Milan Skriniar, che ha un ingaggio altissimo, al bolognese Sam Beukema, valutato dal Bologna sui 25 milioni.

  • TITOLARE O NO ALLA JUVENTUS?

    A Torino Ismajli arriverebbe come "semplice" alternativa. Perché Gatti è un intoccabile di Thiago Motta, intanto. Perché Kalulu sta già dando ragione alla decisione estiva della Juventus di prelevarlo a sorpresa dal Milan. E perché lo stesso Ardian, in fondo, a 28 anni la maglia di un grande club non l'ha ancora mai vestita.

    Proprio questo cercherà la Juve a gennaio: un elemento difensivo che prenda numericamente il posto di Bremer, mettendosi a disposizione di Thiago Motta e giocandosi il posto con i colleghi della retroguardia. Senza la pretesa di giocare sempre e comunque. Ma, al contempo, con la giusta qualità per far parte di una rosa da Scudetto. Nel caso di Ismajli, i dati e il rendimento parlano da soli.

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