Pavard e l'esultanza sfrenata da ex contro il Bayern Monaco: arriva la spiegazione del difensore dell'Inter

Il più classico dei goal dell'ex quello realizzato da Pavard che, al momento dell'esultanza, non è riuscito a contenere la gioia per la prima rete con la maglia dell'Inter, peraltro in un momento così cruciale dell'incontro.

Rotto un lunghissimo digiuno realizzativo che durava ormai da due anni: da quando difendeva ancora i colori del Bayern Monaco, tra i cui tifosi è serpeggiata la sensazione di mancanza di rispetto da parte del francese.

Lo stesso Pavard - tramite una story su Instagram - ha tenuto a fare chiarezza sulla natura smodata dell'esultanza andata in scena al cospetto della sua vecchia squadra: nessuna mancanza di rispetto ma solo la grande gioia del momento in una sfida importante a livello continentale.

"Il Bayern mi ha consentito di diventare il giocatore che sono oggi. Questo club è stato la mia casa per molti anni. Mai dimenticherò l'onore di essere stato l'ultimo giocatore a indossare la maglia numero 5 (di Beckenbauer, n.d.r) e di portare avanti la leggenda. La mia esultanza era semplicemente la gioia di un bambino in campo nei quarti di finale di Champions. Non si è trattato di una mancanza di rispetto nei confronti dei tifosi del Bayern. Un sacco di amore".

Arrivato nel 2019 dallo Stoccarda, Pavard è rimasto al Bayern fino al 2023, anno del trasferimento a titolo definitivo all'Inter per 30 milioni di euro più bonus.

In Baviera il francese ha vinto praticamente tutto: quattro Bundesliga, tre Supercoppe di Germania, una DFB Pokal, una Champions League, un Mondiale per Club e una Supercoppa Europea.

Complessivamente ha raccolto 163 presenze, mettendo a referto 12 goal e altrettanti assist.