Pubblicità
Pubblicità
Questa pagina contiene link di affiliazione. Quando acquisti tramite i link forniti, potremmo guadagnare una commissione.
Nicolò FagioliGetty

Parla lo psicoterapeuta di Fagioli: "Sogna l'Europeo come Paolo Rossi, il rischio di recidiva c'è"

Pubblicità

Maggio e vicino e con esso anche il ritorno all'attività di Nicolò Fagioli, squalificato da ottobre e lontano, ormai, dal rettangolo verde per le vicende che lo legano alla dipendenza dal gioco d'azzardo.

Proprio su questo tema è intervenuto il dottor Paolo Jarre, lo psicoterapeuta che sta seguendo il centrocampista bianconero, in un'approfondita intervista rilasciata a Tuttosport.

Tra gli argomenti affrontati anche quello delle ambizioni calcistiche di Fagioli, ovviamente legate agli Europei.

  • IL LAVORO CONTINUA

    Jarre ha parlato, innanzitutto, dello stato del percorso portato avanti con Fagioli.

    "Partecipa regolarmente a incontri settimanali, mette in atto le prescrizioni che gli vengono date e continua con gli incontri pubblici di testimonianza. La squalifica calcistica sta quasi per finire, ma il mio lavoro con lui no perché la terapia richiede un periodo minimo di almeno un anno".

  • Pubblicità
  • PERICOLO RECIDIVA?

    Jarre ha poi messo in guardia sui possibili pericoli relativi a una ricaduta, per Fagioli.

    "Nei comportamenti di dipendenza non si può mai dire di aver raggiunto la guarigione. Si può raggiungere una stabilità, ma la vulnerabilità rimane. Il desiderio di scommettere può ricomparire perché mi devo premiare per una cosa bella che ho fatto oppure mi devo consolare per una circostanza negativa che mi è accaduta: i fattori di rischio per le recidive ci sono e gran parte del lavoro clinico è proprio costituito dalla prevenzione della recidiva".

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • FAGIOLI COME PAOLO ROSSI?

    Il dottor Jarre e Fagioli, come svela lo psicoterapeuta, hanno poi parlato di un esempio importante: Paolo Rossi.

    "Una delle fantasie che lui coltiva senza farsi illusione è quella degli Europei: abbiamo ricordato la vicenda di Paolo Rossi, squalificato per due anni per calcioscommesse, che era rientrato a giocare a fine maggio come sta succedendo a Nicolò e allora Bearzot lo aveva convocato per il Mondiale, che l’Italia vinse e lui fu capocannoniere. Un esempio evocativo, anche se le circostanze erano diverse perché Fagioli non è stato squalificato per illecito sportivo".

  • ENJOYED THIS STORY?

    Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

0