Pallone d'Oro 2023: chi può puntare alla vittoria l'anno prossimo?

Il campione in carica dello scorso anno si ripresenterà ai nastri di partenza come favorito. Di certo con il Real punta al bis europeo, e anche il Mondiale con la Francia sembra un obiettivo realistico.

Il partner in crime di Benzema nell’attacco del Real è ormai una certezza: in Qatar rappresenterà il Brasile, un’altra delle favorite assolute al successo. E in Champions sogna il bis.

È vero, il Barcellona rischia di uscire prematuramente dalla Champions League, ma le sue medie-goal sono già spaziali. Occhio ai suoi numeri nella Liga, che può  diventare obiettivo primario. E se la Polonia fosse la sorpresa del Mondiale? 

Lui al Mondiale non ci sarà, ma rischia di contare relativamente, visto che segna praticamente ogni qualvolta scenda in campo tra Premier e Champions League. E può vincerle entrambe.

Vedi sopra: è l’ispiratore numero uno della macchina offensiva di Guardiola. A lui si chiede però anche un Mondiale in tono maggiore.

All’apparenza sembrerebbe essere il candidato numero uno al titolo di capocannoniere del Mondiale. Probabilmente i trofei col Tottenham non arriveranno, ma l’ipotesi di vederlo vincere in Qatar da protagonista lo può mettere in una posizione di forza.

Il suo amico ed ex compagno Sadio Mané gli ha tolto un posto al Mondiale: il Liverpool è partito malissimo, ma in Champions è sempre una mina vagante. E la vittoria per 1-0 sul City sembra la migliore delle opportunità per rilanciare le sue ambizioni.

Anche lui come altri punterà sui trofei più che sulle prestazioni: Liverpool e Brasile, un’accoppiata che tradizionalmente non delude. Magari con qualche parata in più ai calci di rigore…

E se fosse l’Inghilterra a trionfare in Qatar? Foden è ormai una certezza del City e probabilmente il più talentuoso giocatore della rosa di Southgate. Resta nelle retrovie, ma può diventare una vera sorpresa.

Secondo molti avrebbe meritato il titolo già nel 2014, quando vinse il Mondiale, ma la mancata Champions - sconfitta in semifinale - ebbe un peso. Quest’anno ci riprova: occhio all’accoppiata con le grandi orecchie.

Premesso che la vittoria di Champions e Mondiale sembra anche per lui l’unica chance, lo stato di forma degli ultimi due mesi fa pensare che possa finalmente essere arrivato il suo momento per esplodere.

Al Mondiale ci sarà con il suo Senegal campione d’Africa. Avrebbe anche le carte in regola per essere una sorpresa e magari riuscire a coronare un sogno: passerà tutto dalla Champions League con il Bayern Monaco.

Sarà finalmente arrivato il suo momento? Molti lo volevano al titolo già nel 2018, dopo essere stato incoronato Campione del Mondo a 20 anni. Ovviamente il valore del giocatore non si discute: quasi impossibile uscire dalla top 5. Ma dipenderà anche dalle coppe.

L’anno prossimo compirà 31 anni e non ha ancora un Pallone d’Oro in bacheca. Il Mondiale in Qatar rappresenta forse la migliore chance che ha, anche più della Champions League. Sarà finalmente il suo momento?

La Copa America vinta con l’Argentina gli ha fruttato il numero 6, ora punta a fare 7 in quello che sarà per sua stessa ammissione l’ultimo Mondiale della sua vita da giocatore. Lo sappiamo: Leo ha qualcosa in più.

Parte dalle retrovie e fa affidamento su una sola cosa: il Mondiale con il Portogallo. Gli è riuscita l’impresa a Euro 2016, spera nel bis. Improbabile, ma guai a scommettere contro di lui.