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Osimhen Ederson Nuno TavaresGetty Images

Osimhen, Ederson e Nuno Tavares nel mirino della Juventus: gli obiettivi di mercato da regalare a Tudor

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In attesa di debuttare ufficialmente al Mondiale per Club, nella notte italiana tra mercoledì e giovedì contro gli emiratini dell'Al-Ain, in casa Juventus si stanno già sviluppando i primi ragionamenti in chiave calciomercato.

L'obiettivo del nuovo direttore generale, Damien Comolli, è infatti quello di mettere le mani di Igor Tudor alcuni innesti dal peso specifico piuttosto importante per consentire alla formazione bianconera di alzare ulteriormente l'asticella.


Al termine dello scorso campionato, infatti, lo stesso Tudor aveva ribadito come con pochi ma mirati innesti di qualità, la squadra avrebbe potuto competere per gli obiettivi massimi. Per questo motivo lo stato maggiore del club bianconero ha individuato le aree, nel contesto del 3-4-2-1 tanto caro al tecnico croato. La Juve infatti mira a puntellare il parco attaccanti e il centrocampo, oltre ad imbastire le corsie laterali.

  • NUNO TAVARES PER LA FASCIA SINISTRA

    Come riferito da La Gazzetta dello Sport, la Juventus punta con convinzione a potenziare le corsie esterne. Se Andrea Cambiaso è destinato a tornare totalmente centrale all'interno del progetto di Tudor, ecco che il colpo designato per rinforzare la batteria mancina potrebbe essere Nuno Tavares.

    L'esterno di proprietà della Lazio ha infatti le caratteristiche ideali per calarsi alla perfezione all'interno del sistema di gioco di Tudor: corsa, potenza fisica, capacità di giocare a tutta fascia e, ovviamente, tanti assist nelle corde.

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  • A CENTROCAMPO SALE EDERSON

    Comolli è consapevole che la Juventus dovrà piazzare un colpo importante anche a centrocampo. Se Thuram e Locatelli rappresentano due punti fermi, il direttore generale francese vuole regalare un altro elemento di spicco a Tudor.

    Nelle ultime ore, infatti, sarebbero in netta risalita le quotazioni di Ederson dell'Atalanta. Il brasiliano, reduce da una grandissima stagione con la Dea, è valutato tra i 50 e i 60 milioni di euro. Una cifra importante ma decisamente più accessibile rispetto a quella che il Newcastle chiede per Sandro Tonali. La prima richiesta dei Magpies è infatti di 100 milioni di euro. Tradotto: il giocatore non è cedibile.

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  • SOGNO OSIMHEN

    Un importante opera di restyling andrà a riguardare soprattutto il reparto d'attacco. Il primo nodo da sciogliere è quello relativo a Dusan Vlahovic. Il serbo ha un contratto da 12 milioni di euro fino al 30 giugno 2026 e i discorsi relativi ad un possibile rinnovo sono in una fase di totale stallo.

    Per questo motivo, l'attaccante serbo potrebbe essere ceduto nel corso della prossima sessione oppure andare via a zero tra un anno. Il grosso della partita, di fatto si gioca qui, perché se Vlahovic dovesse partire, la Vecchia Signora si vedrebbe costretta a fare non un uno bensì due colpi nel reparto avanzato.

    In tal senso, il primo obiettivo è sicuramente quello di provare a trattenere almeno per un'altra stagione Randal Kolo Muani. La Juve ha raggiunto l'accordo con i PSG per il prolungamento del prestito, ma al momento non c'è l'intesa per trattenere il classe 1998 anche nella stagione 2025/26. Le parti si aggiorneranno.

    Per quanto riguarda l'attacco, però, la Juve sogna il grande colpo: il nome è quello di Victor Osimhen che, dopo aver rifiutato a più riprese l'Al-Hilal, ha deciso di rimanere in Europa e in tal senso il club bianconero proverà a giocarsi le sue carte, anche se e richieste del Napoli, nonostante il solo anno di contratto rimasto, sono molto alte.

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  • UN INNESTO ANCHE IN DIFESA?

    Situazione da monitorare anche per quanto riguarda il pacchetto difensivo. Alla Juventus piace Leonardo Balerdi, difensore e capitano del Marsiglia già allenato da Tudor nella sua unica stagione all'OM. I francesi per il momento fanno muro, ma la sensazione è che qualora la Juventus riuscisse a piazzare sia Tiago Djalò che Lloyd Kelly potrebbe ripresentarsi alla porta della squadra di De Zerbi per operare un tentativo molto concreto.

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