Okafor al Napoli è un oggetto misterioso: in tribuna a Parma, ha giocato solo 36 minuti

Nell'ultima decisiva sfida di domenica sera contro il Parma, Okafor non era neppure seduto in panchina.

Lo svizzero si è infatti accomodato in tribuna a causa di un affaticamento muscolare e le sue condizioni sono da valutare in vista dell'ultima giornata che vedrà il Napoli giocare in casa contro il Cagliari.

In ogni caso difficilmente Conte avrebbe concesso qualche minuto a un giocatore che non scende in campo da più di due mesi ed è ormai fuori dal progetto tecnico.

Okafor, come detto, è arrivato al Napoli durante il mercato invernale proprio sul gong per rimpiazzare almeno numericamente Kvaratskhelia, ceduto al PSG.

Lo svizzero in realtà non era certo la prima scelta di Manna, che ha poi deciso di chiudere comunque col Milan per fornire a Conte un'alternativa in più nella seconda parte di stagione rimandando l'investimento alla prossima estate.

Okafor però è sceso in campo appena quattro volte da inizio febbraio ad oggi, l'ultima il 16 marzo contro il Venezia. E sempre per brevissimi spezzoni di gara per un totale di appena 36 minuti complessivi.

Fino a novembre Okafor era stato impiegato con discreta continuità da Fonseca al Milan, giocando cinque delle prime undici giornate di campionato da titolare.

Il 3 febbraio, ovvero nell'ultimo giorno utile per la finestra invernale di calciomercato, il Napoli aveva annunciato l'acquisto di Noah Okafor dal Milan in prestito con diritto di riscatto.

Una scelta di ripiego dopo aver incassato il no di Adeyemi, che ha preferito chiudere la stagione col Borussia Dortmund. Mentre anche la trattativa per Garnacho col Manchester United non è andata a buon fine.

A quel punto il Napoli ha quindi dirottato su Okafor che di fatto è stata solo una soluzione tampone in vista del mercato estivo.

Al termine di questa stagione sembra dunque scontato che il Napoli non eserciterà il diritto di riscatto per Okafor, fissato a 23,5 milioni di euro.

Lo svizzero, sotto contratto col Milan fino al 30 giugno 2028, rientrerà in rossonero ma difficilmente farà parte della rosa nella prossima stagione.

Il Napoli dal canto suo cercherà sul mercato un profilo internazionale che possa rappresentare una valida alternativa e giocarsi il posto da titolare con Neres nella prossima stagione.