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Neymar e il suo ‘Giorno della Marmotta’: l’ennesimo infortunio sta dando un sapore diverso al suo ritorno al Santos

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Sono state le lacrime ad accompagnare la centesima partita di Neymar al Vila Belmiro. Una ricorrenza celebrata con il numero 100 sulle spalle, ma le sue non sono state lacrime di gioia.

Era passata da poco la mezz’ora e la sua squadra aveva appena segnato il goal del 2-0, quando è stato costretto a lasciare il terreno di gioco.

Prima ha iniziato a camminare lentamente, poi ha appoggiato la mano sulla coscia sinistra, sul parte posteriore. Poi si è portato la mano destra al volto. Testa bassa, sguardo rivolto verso la panchina. Non è la prima volta che si vede questa immagine. Non è la prima volta che Neymar lascia il campo in barella, dopo aver capito di aver subito un infortunio che lo terrà lontano dal campo per chissà quanto tempo.

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    AL SANTOS DOVEVA ESSERE DIVERSO

    Gli infortuni sono diventati una costante per Neymar almeno dal 2014. Tutto è iniziato con quello scontro con il colombiano Zuñiga che lo ha costretto a chiudere il Mondiale che si giocava proprio in Brasile già ai quarti di finale.

    Ma le cose sono realmente peggiorate dopo che ha lasciato il Barcellona per trasferirsi al PSG. L'impressione è infatti quella che da quel momento in poi tutto è cambiato in peggio. Il periodo trascorso al Parco dei Principi può essere riassunto in pochi passi: goal, assist e i titoli vinti in Francia sono alcuni di questi. Ma forse ciò che realmente è rimasto nella mente di tutti è stata soprattutto la combinazione di polemiche e infortuni.

    Chi pensava però che le cose a quel punto non potessero andare peggio si sbagliava. Dopo aver salutato Parigi, ha giocato solo sette partite con l'Al Hilal. All'infortunio subito in occasione della partita del Brasile contro l'Uruguay nell'ottobre 2023, una rottura dei legamenti del ginocchio, si è unito a un problema alla coscia destra un anno dopo, che ha fatto sì che Neymar saltasse circa 70 partite con la squadra saudita. Quando dunque è tornato al Santos all'inizio del 2025, la speranza era quella che tutto sarebbe stato diverso. Il ritorno a casa sua, il suo porto sicuro, dove sarebbe stato accolto come in nessun altro luogo, lasciava infatti presagire solo il meglio.

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    "IL CAMPO PARLA"

    "Ovviamente sono rimasto molto turbato dalle parole di Jorge Jesus [allenatore dell'Al Hilal] quando ha detto che non ero nelle stesse condizioni del resto della squadra. In allenamento ho dimostrato di essere in grado di giocare, di essere nelle stesse condizioni degli altri giocatori. Quando giocavo con loro, ero io a decidere e a segnare. Non mi piace nemmeno parlarne, creare queste polemiche. Ma è la realtà. Sono cose che restano lì, il campo parla, è l'unico posto nel quale posso difendermi, dentro il rettangolo. È qui che posso difendermi da tutte le critiche, le chiacchiere e da quello che la gente pensa di me".

    Queste parole Neymar le ha pronunciate a Cazé TV poco dopo il suo esordio nel Santos, il pareggio per 1-1 contro il Botafogo de Ribeirão Preto nel Campeonato Paulista. Il numero 10 era partito dalla panchina, ma quando è entrato ha dato una nuova linfa alla squadra. Il suo primo goal al ritorno nel Peixe arriva quattro partite dopo, contro l'Água Santa. Le cose sembrano davvero muoversi nel verso giusto, il campo cominciava non solo a parlare, ma anche a formare frasi più complesse. Poi tutto è nuovamente cambiato.

    Neymar sembra bloccato in una sorta di Giorno della Marmotta, come nel film "Ricomincio da capo", in cui il protagonista interpretato da Bill Murray vive sempre lo stesso giorno in un loop apparentemente infinito.

    Neymar ha avvertito dolore alla coscia sinistra nei quarti di finale del Paulistão, contro il Red Bull Bragantino, e da quel momento non lo si è visto più in campo nel torneo. E' rientrato contro il Fluminense, nel terzo turno del Brasileirão. Il Santos ha aduttato tutte le precauzioni possibili e tutta la calma del mondo per non affrettare il ritorno del suo idolo. Ma l'immagine di Neymar triste, abbattuto e piangente a causa di un infortunio è diventata - purtroppo - consuetudine. Ripetitivo. E' successo di nuovo alla sua prima uscita dopo l'ultimo rientro, contro l'Atletico Mineiro nella quarta giornata del Brasileirão.

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  • Santos v Atletico Mineiro - Brasileirao 2025Getty Images Sport

    COME USCIRNE?

    L'ultima volta che Neymar ha giocato una serie di dieci partite consecutive è stato tra il 2022 e il 2023, nei suoi ultimi mesi con il PSG. È passato molto tempo tempo da allora. E stiamo già parlando di un periodo segnato da molti infortuni, un qualcosa che sembra non finire mai.

    Nella velocità con cui la vita passa e le notizie si consumano in millisecondi, "Il giorno della marmotta di Neymar" segue il copione di un ritorno tanto atteso dall'infortunio, le aspettative crescono... per poi vedere l'eroe lasciare il campo di battaglia ancora una volta infortunato.

    Nel film "Ricomincio da capo", il protagonista riesce a rompere il ciclo infinito. La morale della storia sta nella crescita di chi abbandona alcuni vizi per migliorare come persona.

    Neymar era solito documentare i suoi recuperi attraverso video che mostravano la sua dedizione alla fisioterapia... Cos'altro c'è da fare per porre fine a questo dramma che è diventato la sua seconda avventura al Santos?

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