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Raspadori Italia Estonia 5 settembre 2025Getty Images

Nessuno come Raspadori con l’Italia: dal 2021 a oggi è il recordman di goal in Azzurro

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Dalla Lituania all’Estonia, il risultato finale è sempre lo stesso, il goal, ma nel mezzo c’è un lungo cammino e un percorso che lo sta portando a essere sempre più decisivo.

Perché tra Giacomo Raspadori e la maglia della Nazionale azzurra il feeling è speciale e va ben oltre il nome del Commissario tecnico che siede in panchina.

Da Roberto Mancini a Luciano Spalletti fino ad arrivare a Rino Gattuso: Raspadori gioca tanto e segna più di chiunque altro.

  • IMPATTO SUPER

    Contro l’Estonia Raspadori è entrato in campo al 67’ al posto di Zaccagni e ha subito lasciato il segno. Dopo due minuti offre l’assist a Retegui per la rete del 2-0 e a al 71’ si mette in proprio siglando il tris. Per concludere, pennella la palla che porta al goal del 5-0 di Bastoni. 

    Un impatto super che testimonia ancora una volta quanto possa essere decisivo anche dalla panchina.

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  • RECORDMAN AZZURRO

    Raspadori fino a oggi ha collezionato 41 presenze con la Nazionale azzurra (l’esordio il 4 giugno 2021 contro la Repubblica Ceca con Mancini Ct) realizzando 10 goal, il primo contro la Lituania l’8 settembre 2021.

    In questo stesso periodo, nessun calciatore dell’Italia ha messo a segno più reti di Raspadori. Numeri che testimoniano il suo feeling davvero speciale con la maglia azzurra.

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  • NEL SEGNO DELLA CONTINUITÀ

    Contro l’Estonia Raspadori è andato a segno per la seconda gara consecutiva con la Nazionale: già nella precedente sfida, quella contro la Moldava, l’ultima dell’era Spalletti, l’attaccante oggi all’Atletico Madrid ha messo la propria firma, realizzando la rete del momentaneo 1-0 (2-0 poi il finale).

    Si tratta della seconda volta che Raspadori riesce ad andare a segno in due gare consecutive della Nazionale: era già successo a settembre 2022 contro Inghilterra e Ungheria in Nations League.

  • RISORSA ANCHE A GARA IN CORSO

    Contro l’Estonia Raspadori è entrato in campo al posto di Zaccagni come esterno sinistro del tridente ed è stato molto bravo a trovare la posizione a lui più congeniale, accentrandosi spesso e sfruttando gli spazi. Nel 4-3-3 azzurro l’attaccante dell’Atletico Madrid è costretto ad adattarsi partendo più largo: il suolo ruolo ideale è quello di seconda punta o sottopunta nel 4-2-3-1.

    La possibilità che parta titolare contro Israele lunedì prossimo è legata al modulo: in un 4-3-3 inizierà probabilmente ancora in panchina, ma Gattuso sa bene che Raspadori può essere una risorsa importantissima anche entrando a gara in corso.

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