Il Como continua a stupire, ma probabilmente sorprendersi inizia a diventare un errore.
La squadra di Fabregas fa un figurone anche al Maradona, fermando il Napoli sullo 0-0 ed accarezzando l'idea di compiere il colpo grosso: Morata, al 26', getta al vento il possibile match point dal dischetto facendosi parare un penalty che lo stesso spagnolo si era procurato a causa di un'uscita fuori tempo di Milinkovic-Savic, pararigori (il secondo di fila dopo Lecce) ma in precedenza autore di una lettura errata.
I lariani spengono le fonti di gioco azzurre, pressano alto e mettono in affanno i campioni d'Italia, lunghi tra i reparti ed inconsistenti dalle parti di Butez.
Il Como regge l'urto dei tentativi di forcing partenopei (che hanno perso Gilmour e Spinazzola per infortunio), fa girar palla coi ritmi giusti e manda fuori dai radar McTominay e soci, bloccati su un pari che interrompe il filotto di due successi consecutivi inaugurato con l'Inter ed alimentato dal blitz in Salento.
Per Nico Paz & co, invece, un punto pesantissimo nell'ottica di una crescita costante che lascia gli ospiti in zona Coppe. Con ampio merito, è doveroso aggiungere.
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