Mourinho eliminato in Europa League col Fenerbahce ripensa alla Roma: "Spero non sia collegato a Budapest"

Al 118', ovvero a soli due minuti dai calci di rigore, non è stato assegnato un calcio di rigore al Fenerbahce che ha fatto esplodere la rabbia dell'ex tecnico tra le altre di Inter e Roma. A far inviperire Mourinho è stato soprattutto il fatto che l'arbitro Eskas non sia stato nemmeno richiamato al VAR per rivedere l'episodio incriminato.

"Io spero soltanto che tutto ciò che è successo alla mia squadra nelle competizioni europee non sia una conseguenza della finale di Budapest. Spero che sia stata una cosa random. Da quella finale, con la mia squalifica, ci sono successe cose strane. Non siamo in Champions perché al minuto 118 hanno dato un rigore che solo il VAR ha visto, non abbiamo vinto con il Manchester United perché non è stato dato un rigore che tutti hanno visto. Oggi c'era un ragazzo al VAR che è considerato uno dei più bravi eppure non ha visto tre rigori. Ho pagato con la sospensione e spero che tutto questo sia finito e che sia solo sfortuna", ha dichiato polemico a Sky l'allenatore lusitano.