Morata torna in Italia, ma da avversario: pericolo numero uno per la Lazio in Champions

Come detto, nell'estate del 2023 è stato sul punto di maturare il terzo approdo italiano del centravanti iberico.

Su di lui infatti si è registrato l'interesse dell'Inter che, oltre all'ingaggio di Thuram, era in cerca di un altro attaccante che potesse sopperire numericamente alle partenze di Dzeko e Lukaku.

Sposando la causa Inter, Morata avrebbe potuto ritrovare quel Giuseppe Marotta che l'aveva portato alla Juve nell'estate del 2014, ma la richiesta dell'Atletico (21 milioni di euro) è stata considerata eccessiva da parte dei vertici del club meneghino e la pista si è prontamente raffreddata.

Una reazione simile a quella avuta dallo stato maggiore della Roma, di fronte ad una richiesta considerata troppo esosa da parte del club di Madrid.

Sì, perché anche il club giallorosso ha trascorso un'intera sessione estiva alla disperata ricerca di una punta che potesse colmare il vuoto generato dal grave infortunio di Abraham e in questa lista vi era entrato proprio Morata.

Anche in questo caso, però, il finale è stato lo stesso. Nessun intesa tra le società e trattativa chiusa.

Alvaro Morata ha giocato complessivamente quattro stagioni in Italia, sempre con la maglia della Juventus: dal 2014 al 2016 e dal 2020 al 2022.

In bianconero ha vinto 2 Scudetti, una Supercoppa italiana e una Coppa Italia, segnando 59 goal in 185 partite.

Al netto dei 3 goal in 4 partite di Liga già messi a referto in questa stagione, il classe 1992 ha sempre mostrato una particolare predilezione per le notti di coppa. Nella sua carriera, infatti, ha giocato 72 partite ufficiali segnando 23 goal.