10 ex Serie A che giocano il Mondiale per Club in squadre non europee: da Giroud a Cavani

Sembra passata un'eternità da quando Allan, centrocampista brasiliano, ha lasciato la Serie A dopo gli anni di Napoli. In realtà il saluto è avvenuto cinque anni fa, quando l'ex idolo azzurro e ancor prima dell'Udinese ha scelto la Premier e l'Everton per proseguire la prpria carriera.

Allan ha poi scelto i milioni emiratini dell'Al-Wahda, per poi tornre in Brasile nel 2024. Con il Botafogo ha fatto la storia rapidamente, considerando la Copa Libertadores vinta.

Ed è proprio in virtù del successo nel torneo sudameriano che Allan giocherà il Mondiale con il Botafogo, magari incrociando nuovamente Inter e Juventus come nel decennio di Serie A.

Restiamo in Brasile e al Botafogo, dove un altro Campione della Libertadores risponde al nome di Alex Telles.

A differenza di Allan, Telles ha giocato solamente una stagione in Serie A, quando fece parte dell'Inter 2015/2016. Da allora il brasiliano ha giocato in Portogallo, Arabia Saudita, Inghilterra e Turchia prima di scegliere il Botafogo nel 2024.

Una scelta perfetta per Telles, che potrebbe incrociare gli scarpini con i suoi vecchi colori nerazzurri nel corso del Mondiale per Club.

Edinson Cavani, spesso poco considerato rispetto ad altri colleghi attaccanti, è stato uno dei migliori cannonieri degli ultimi due decenni.

Recordman di reti con il PSG prima che sulla scena parigina apparisse Kylian Mbappé, Cavani ha lasciato Napoli nel 2013. Gli anni campani, così come quelli palermitani, sono indimenticabili, ma sono stati notevoli anche gli ultimi.

Dopo il PSG e il Manchester United, nel 2023 Cavani ha scelto il Boca Juniors, riuscendo a far registrare ottime medie realizzative nonostante il passaporto dica 38, anni.

Si era sussurrato di un possibile ritiro, di un proseguo di carriera in Serie A e di un trasferimento in Asia. Danilo, una volta lasciata la Juventus, ha invece scelto il Flamengo.

Pochi mesi dopo Alex Sandro, altro ex bianconero, anche Danilo ha optato per il Flamengo, raggiungendo l'amico in patria in vista del Mondiale per club estivo.

Alex Sandro e Danilo sono stati idoli e accusati, ora potrebbero ritrovare la Juventus nel corso del Mondiale.

Dopo lo spogliatoio condiviso al Porto, alla Juventus e nella Nazionale brasiliana, ecco il periodo rossonero.

Prima alla Roma e in seguito alla Fiorentina, Gerson ha passato una manciata di anni in Serie A. Ora il centrocampista brasiliano è capitano e simbolo del Flamengo, nel quale milita dal 2019, proprio in seguito al saluto fiorentino.

Nel mezzo Gerson ha passato anche due anni al Marsiglia, subito dopo aver vinto la Libertadores. Tornato in Brasile, il classe 1997 ha conquistato un posto al Mondiale al pari del suo team in virtù della 'Champions sudamericana' conquistata.

Si ritrova all'improvviso al Mondiale anche Olivier Giroud. In teoria il francese, così come il club di Will Ferrell, non ci sarebbe dovuto essere, ma l'esclusione del Leon ha portato allo spareggio tra Los Angeles FC e America vinto proprio dal team statunitense.

38enne, Giroud non è una prima scelta, ma darà vita all'alternanza con il titolare Ebobisse nel corso del torneo. Considerata la sua esperienza non è comunque da escludere che possa partire titolare nella maggior parte delle partite.

C'è stato un tempo in cui Milinkovic-Savic sembrava poter diventare il centrocampista più forte del pianeta. Non è andata così, ma il talento serbo ha lasciato un segno indelebile in Serie A con la maglia della Lazio.

Al pari di campionissimi e fuoriclasse del calcio europeo, anche Milinkovic-Savic nel 2023 ha accettato la corte dell'Arabia Saudita e in particolare dell'Al-Hilal, condotto alla vittoria del campionato record 2024.

Ora Milinkovic-Savic si ricongiunge con Simone Inzaghi, appena approdato in Arabia per guidare l'Al-Hilal. A partire dal Mondiale per Club.

38enne come il compagno di squadra Cavani, Sergio Romero è stato scelto dal Boca Juniors nel 2022 dopo i quindici anni passati in Europa, in parte anche in Serie A.

Romero, infatti, ha giocato in Italia con la Sampdoria in due periodi diversi (con il Monaco nel mezzo), per poi approdare al Venezia dopo aver difeso per anni la porta del Manchester United, seppur da riserva.

Sarà al Mondiale con il Boca Juniors, qualificato in virtù del ranking sudamericano ottenuto negli ultimi anni.

Il Milan aveva scelto Thiago Silva dopo averlo visto in azione con la maglia del Fluminense. Il club in cui l'esperto centrale brasiliano è tornato nel 2023.

Milano, Parigi, Londra. Tre città simbolo dell'Europa prima di tornare a casa e difendere i colori del Fluminense, che in seguito alla libertadores vinta nel 2023 ha guadagnato un posto nel ricco Mondiale per Club 2025.

Thiago Silva è uno dei giocatori più rimpianti dai tifosi del Milan, nuovamente davanti ai loro occhi al Mondiale estivo.

La lista di ex Serie A che giocano il Mondiale per Club in squadre extra-europee, però, non finisce qui.

Negli Stati Uniti partecipano Jorginho, Pulgar (ex Bologna, ora al Flamengo), Martinez Quarta e German Pezzella (ex Fiorentina, ora entrambi al River Plate), Rui Patricio (ha lasciato l'Atalanta per l'Al-Ain) e naturalmente due compagni di Milinkovic-Savic come Cancelo e Koulibaly.

A completare il quadro anche i giocatori del Palmeiras, ovvero l'ex laziale Felipe Anderson e Gustavo Gomez, meteora al Milan e ora capitano della squadra brasiliana.

Piatto ricco per tutti i gusti.