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Modric si presenta al Milan: "Era la mia squadra preferita in Italia, è stata una scelta facile, Allegri tra i migliori al mondo"

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Luka Modric inizia a tutti gli effetti la propria avventura al Milan.

Appena rientrato dalle vacanze post Mondiale per Club, ultimo torneo disputato con addosso la maglia del Real Madrid, il campione croato è tornato in Italia per unirsi al resto dei compagni agli ordini di Massimiliano Allegri.

Per Modric, che comincerà ad allenarsi coi rossoneri da martedì, nel frattempo - sulla scia di annuncio ufficiale e intervista ai canali del club - presentazione alla stampa in conferenza stampa a Casa Milan.

  • MILAN SQUADRA PREFERITA IN ITALIA

    "A qualsiasi età c'è sempre tempo per emozionarsi. Sono cresciuto guardando il calcio italiano,il Milan era la mia squadra preferita in Italiaed era molto seguito in Croazia anche perché c'era il mio idolo Zvonimir Boban che ha fatto molto bene qui" confessa Modric.

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  • OBIETTIVO VITTORIA

    Modric è chiaro su quale sia il suo obiettivo al Milan: "Tutti noi ci ricordiamo che il Milan è una delle migliori squadre al mondo, ha vinto 7 volte la Coppa dei Campioni, non dobbiamo accontentarci del quarto posto. Deve essere l'obiettivo minimo per i ricordi che ho del Milan. A me piace vincere ma bisogna anche essere umili. Io voglio vincere dei trofei col Milan: è il mio obiettivo e deve essere l'obiettivo di tutto il club. Spero che possa succedere qualcosa di simile rispetto a quello che è successo con Zlatan, che è arrivato a 40 anni e ha vinto lo Scudetto".

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  • LA PROMESSA DI MODRIC

    L'ex centrocampista del Real Madrid fa una promessa ai tifosi: "Io posso offrire la mia esperienza. Lavorerò tanto, darò il massimo per cercare di fare le stesse cose che ho fatto altrove. So che ci sono grandissime aspettative su di me, ma sono pronto e non vedo l'ora di iniziare questa sfida. Seguo molto il campionato italiano perché ci sono tanti calciatori croati, ho degli amici che hanno giocato qui. Il campionato è molto competitivo e sta tornando ad alti livelli. Il mio obiettivo sarebbe giocare i Mondiali con la Croazia il prossimo anno, ma vedremo. Cerco di vivere il presente senza portarmi troppo avanti. Voglio iniziare questa nuova avventura, prepararmi al meglio. Io posso dare al Milan il mio lavoro, la mia umiltà. Il mio essere Luka Modric. Non mi sento qualcuno di speciale".

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  • I COMPLIMENTI AD ALLEGRI

    Modric spende parole importanti per il suo nuovo allenatore: "Champions vinta contro Allegri? Probabilmente non è un bel ricordo per lui, cercherò di non parlarne troppo con lui. Ho parlato già con lui e sono molto contento di essere allenato da Massimiliano Allegri, è uno degli allenatori più forti al mondo ed è un vincente".

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  • LA SCELTA DEL MILAN

    Il croato spiega perché ha scelto il Milan per continuare la sua carriera: "Parlavamo molto del Milan con Boban in passato. Ho incontrato Zlatan qui l'ultima volta e anche lui mi ha parlato un po' di Milano. Il mio ex allenatore Carlo Ancelotti mi ha parlato molto bene del Milan. Il Milan è una grande società, molto importante e con una grande tifoseria. Per me è stata una scelta molto facile quando Igli Tare mi ha chiamato ed è venuto in Croazia, mostrandomi quanto mi voleva e quanto ci teneva. Forse è stata la svolta nella trattativa per me. Ho avuto bisogno di un po' di tempo per parlare con la mia famiglia, ma dentro di me sapevo che era la scelta migliore".

  • IL RUOLO DI MODRIC AL MILAN

    "Tutti sanno dove mi sento più a mio agio, in mezzo al campo dove posso fare girare la squadra e organizzare il gioco.Devo ancora parlare con l'allenatore per capire le sue aspettative e la sua visione. Poi devo solo lavorare tanto, dare il massimo, giocare bene ed aiutare la squadra ad ottenere i risultati. Il ruolo in cui ho sempre giocato è quello in cui mi sento più a mio agio. Ma la priorità resta la squadra, nessuno viene prima della squadra" spiega Modric.

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