Modric ha scelto il numero di maglia al Milan: ufficiale, avrà il 14 lasciato libero da Reijnders

La scelta era nell'aria già da diverse ore, da quando cioè non si attendeva altro che l'arrivo in Italia di Modric, e ora è diventata ufficiale: il numero di maglia che l'ex Real Madrid indosserà nel 2025/2026 è il 14.

Modric abbandona dunque la maglia numero 10 indossata nelle ultime annate spagnole. Maglia che nella scorsa stagione, per quanto riguarda la rosa rossonera, è stata presa in consegna da Rafael Leao.

Da questo punto di vista, Modric sarà a tutti gli effetti l'erede di Tijjani Reijnders: la maglia numero 14 è stata indossata proprio dal centrocampista olandese, ceduto nelle scorse settimane al Manchester City, nelle sue due stagioni in Italia.

Modric, naturalmente, prenderà il posto di Reijnders anche dal punto di vista tattico. Per una mezzala che ha lasciato il Milan, un'altra mezzala è arrivata nella rosa di Allegri. Per un campione che se n'è andato un altro è arrivato, nonostante l'età dei due sia completamente diversa.

Nonostante i tanti anni trascorsi con il numero 10 sulle spalle, come si conviene ad un simile artista del calcio, il numero 14 non è una novità per Modric: il croato lo aveva scelto già ai tempi del Tottenham.

Per quattro stagioni Modric ha indossato la numero 14 nel corso della propria carriera: il quadriennio in Premier League, appunto. Dunque dal 2008, l'estate in cui il Tottenham lo ha prelevato dalla Dinamo Zagabria, al 2012, quella in cui lo ha ceduto al Real Madrid.

Prima e dopo, Modric ha sempre scelto altri numeri: il 23, il 19, chiaramente il 10. Fino a oggi, quando è tornato alle origini rispolverando il 14 londinese.

Modric non è il primo numero 14 illustre della storia del Milan: prima di lui c'è stato Reijnders, come detto, ma anche George Weah, che l'ha sfoggiato nel 1997/98 nel contesto di un'annata disgraziata per il Diavolo.

Da Massimo Ambrosini a Francesco Coco, da Gianluigi Lentini a Michael Reiziger, da Tiemoué Bakayoko a Roberto Ayala, da Valter Birsa a Mati Fernandez, da José Mari a Sulley Muntari: tanti sono stati i numeri 14 rossoneri, diverso l'esito del loro rendimento in campo. E ora toccherà a Modric.