Milan-Lecce, Sticchi Damiani protesta platealmente dopo il goal di Rafael Leao

Ricapitoliamo e contestualizziamo: al 57' il Milan va in goal per la terza volta in partita con Rafael Leao, con un pallone in profondità trasformato in rete dal portoghese.

Le polemiche, però, non mancano: poco prima dell'inizio dell'azione, infatti, Almqvist rimane a terra dopo aver subito una ginocchiata in testa, involontaria, da Theo Hernandez. Da qui le proteste.

In termini di regolamento, il goal di Rafael Leao è stato assegnato perché l'arbitro Massimi ha fatto proseguire l'azione (ora ci arriviamo). C'è da dire, però, che il gioco andava fermato proprio al momento della ginocchiata in testa.

Le norme dicono che il direttore di gara deve fermare il gioco in caso di colpi in testa: in questa fattispecie non l'ha fatto e il VAR, per regola, non può più fermare il gioco.

Le telecamere di DAZN, quindi, dopo l'assegnazione del goal sono andate a pescare Sticchi Damiani: il presidente del Lecce ha iniziato a protestare, in tribuna, platealmente, mimando un prolungato e ironico applauso nei confronti della direzione arbitrale.