D'accordo, non è stato propriamente il Milan B. All'Olimpico contro la Lazio, nella gara che ha segnato l'eliminazione rossonera dalla Coppa Italia, sono pur sempre scesi in campo i vari Leao, Rabiot, Maignan, oltre a Saelemaekers, Tomori, Pavlovic.
Però non è stato neppure il Milan A. Qualche rotazione, come si fa in questi casi, Massimiliano Allegri l'ha fatta. Anche se il Milan ha solo il campionato e teoricamente non avrebbe bisogno di troppo turnover, anche se il trofeo era un obiettivo, come peraltro spiegato dopo la partita da un tecnico piuttosto infastidito.
A Roma sono stati schierati diversi elementi che, per un motivo o per un altro, stanno vedendo poco il campo: da Samuele Ricci a Koni De Winter, da Ruben Loftus-Cheek a Pervis Estupinan. Oltre ad Ardon Jashari, di nuovo abile e arruolabile dopo più di tre mesi.
Come sono andate le seconde linee di Allegri? Chi di loro può concretamente sperare di ribaltare gerarchie che in questo momento sono decisamente fisse in tutti i reparti?



