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MebudeGetty Images

Mebude vicino al ritorno in campo: era rimasto in coma per 5 giorni dopo un incidente stradale

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Una carriera in rampa di lancio che ha rischiato di spezzarsi nel modo più drammatico possibile. Il destino, però, è pronto ad offrirgli un'altra possibilità.

Lo scorso gennaio, infatti, Dapo Mebude è stato vittima di uno spaventoso incidente stradale che ha messo a serio repentaglio la sua vita.

Dopo un intervento delicatissimo e tanta, tantissima apprensione, l'attaccante dell'Ostende si è fortunatamente ripreso e ora si appresta a tornare protagonista sul suo palcoscenico preferito, ovvero su campi di calcio.

  • L'INCIDENTE

    Lo scorso 8 gennaio, l'Ostende si apprestava ad affrontare una gara amichevole contro il Knokke. I giocatori, per l'occasione, si radunarono presso il centro sportivo del club, prima di dirigersi, ciascuno con il proprio mezzo, verso l'impianto che avrebbe ospitato la partita. Lungo il tragitto, Mebude si fermò per fare rifornimento alla propria auto, ma pochi minuti dopo essersi rimesso in viaggio, la sua vettura è andata a schiantarsi violentemente contro un albero, dopo aver urtato un oggetto presente sulla strada.

    "Ricordo solo di aver sentito qualcosa colpire le mie gomme e di perdere il controllo", racconta Mebude a The Athletic. La prima cosa che mi è venuta in mente in quei momenti era: ‘Non voglio tamponare un’altra macchina’".

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  • IN COMA PER 5 GIORNI

    Dopo essere stato soccorso sul luogo dell'incidente e trasportato d'urgenza in ospedale, Mebude è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Il giocatore scozzese, ma di origini nigeriane, è rimasto in coma per ben 5 giorni, prima di risvegliarsi e poter intraprendere il proprio percorso di recupero.

    "Quando mi sono svegliato, mi chiedevo "Cosa sta succedendo?!". L'ultima cosa che ricordavo era che vivevo a Bruges da solo. La mia ragazza Lakeisha e mia figlia Aspen erano a Londra, mentre i miei genitori erano a Glasgow. E ora erano lì tutti insieme, come in un sogno”, ha raccontato a The Athletic.

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  • VICINO AL RITORNO IN CAMPO

    Dopo tre mesi di stop forzato, Mebude è pronto a riprendere in mano la propria carriera e a partire dalla prossima settimana riprenderà ad allenarsi con i compagni. La proverbiale luce in fondo al tunnel, dopo un periodo nel quale sembrava che il calcio potesse non fare più parte della sua vita.

    "A metà febbraio prendevo molti antidolorifici e non potevo fare nulla senza, perché soffrivo molto. Non riuscivo a sedermi dritto e dovevo stare seduto nella stessa posizione a letto tutto il giorno.

    Continuavano a dirmi che sarei stato a posto nel giro di otto settimane circa, ma sinceramente non riuscivo a vedere la luce alla fine del tunnel.

    Mi sento tutto bene adesso. Mi è stato detto che non avrebbe cambiato nulla alla mia carriera, ma ero così scioccato che non stavo nemmeno pensando al calcio. Qualche settimana dopo, però, ho iniziato a pensare: ‘Quando tornerò? Quando tornerò?".

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