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Marotta 2-1Getty Images

Marotta risponde a Cardinale sull'Inter: "Dichiarazioni fuori luogo e inopportune, ha fatto confusione"

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Gerry Cardinale chiama, Giuseppe Marotta risponde. Torna caldissimo il derby tra Milan e Inter dopo le dichiarazioni del proprietario del club rossonero.

Prima della gara di campionato contro il Como, Marotta ha voluto replicare alle parole di Cardinale secondo cui l'Inter sarebbe finita in bancarotta dopo aver conquistato lo Scudetto con Conte.

Parole che ovviamente non sono piaciute all'ambiente nerazzurro, società compresa.

  • LA RISPOSTA DI MAROTTA A CARDINALE

    Il presidente dell'Inter ha parlato a 'Sky Sport' prima della gara contro il Como: "Quelle di Cardinale sono affermazioni inopportune, fuori luogo e irrispettose per il prestigio del nostro club. Cardinale ha fatto confusione, Zhang è stato affiancato da Oaktree già due anni fa e noi abbiamo tracciato delle linee guida rispondendo a licenze nazionali e al FairPlay finanziario, passando da una perdita di 246 milioni a una perdita di 47 milioni, vincendo, nel frattempo, Supercoppa e , Scudetto, quello della seconda stella. E aggiungo che a Milano c’è una sola squadra che ne ha due”.

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  • COSA AVEVA DETTO CARDINALE

    Gerry Cardinale, proprietario del Milan, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla Harvard Business School, che ha analizzato la società rossonera dal suo arrivo:

    “Vincere campionati è ovviamente un obiettivo importante. Ma bisogna bilanciare questo con il ‘vincere con intelligenza.’ L’Inter ha vinto lo scudetto l’anno scorso e poi è andata in bancarotta è questo davvero quello che vogliamo? Per i tifosi, il mio lavoro è vincere il campionato italiano ogni anno- lo capisco. Per i miei investitori che si concentrano sull’apprezzamento del valore finale, il mio lavoro è posizionare l’AC Milan per lottare per lo scudetto ogni anno, qualificarsi per la Champions League ogni anno, e andare il più lontano possibile nella Champions League ogni anno".

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  • SUL MERCATO DI GENNAIO

    "Non credo che interverremo a gennaio per due motivi. Il primo è che la squadra è molto competitiva. E poi il mercato di gennaio spesso e volentieri non offre occasioni. Siamo l'Inter, il livello qualitativo è alto e quindi credo che non faremo proprio nulla. La rosa dà garanzie per il futuro. Inzaghi vuole restare a lungo? I risultati parlano da soli, Inzaghi si è inserito benissimo e ha dimostrato di essere un grande allenatore. Sono convinto che il nostro matrimonio possa proseguire ancora a lungo"

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  • SU NICO PAZ

    "Nico Paz è un ottimo giocatore, gli allenatori cercano di adeguare la loro mentalità tattica quando hanno a che fare con ottimi giocatori. Rispetto il giocatore ma intanto ci teniamo i nostri".

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