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Marotta SkriniarGetty

Marotta attacca Skriniar: "Come Lukaku, Lautaro è diverso"

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"È stato l'anno del maggiore cambiamento della rosa, sono arrivati 12 giocatori nuovi: nonostante questo, giudico il nostro avvio positivo": parole di Giuseppe Marotta, amministratore delegato dell'Inter che, intervenuto a "La Gazzetta dello Sport", ha analizzato l'inizio stagionale dei nerazzurri, ma non solo.

Marotta ha parlato anche della favorita per la vittoria finale dello Scudetto: in questo senso ha le idee chiarissime.

"Ho vinto il mio primo Scudetto a Torino senza impegni europei: ecco perché dico che la Juventus è la favorita per lo Scudetto".

Tra i temi affrontati anche quelli relativi al mercato e al futuro, con particolare attenzione alla situazione del rinnovo di Lautaro Martinez: Marotta, in questo senso, è stato chiaro e pungente.

"Giusto che la società faccia attenzione alle situazioni dei propri giocatori. Lautaro non è come Skriniar".
  • SKRINIAR COME LUKAKU

    Sulle pagine della "Gazzetta", Marotta ha attaccato l'ex difensore dell'Inter, oggi al PSG, paragonando la sua situazione a quella di Romelu Lukaku.

    "Lukaku è il passato, da uomo di calcio sono dinamiche che devi mettere in preventivo, non è mica la prima volta che mi capita. Un esempio? Quello di un giocatore che ha fatto finta di voler rinnovare e poi in realtà pensava altro...".

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  • MAROTTA CONTRO SKRINIAR

    Più nello specifico, Giuseppe Marotta si è detto deluso per il comportamento di Milan Skriniar, riepilogando la sua vicenda.

    "Ho provato un forte sentimento di delusione, perché quando un giocatore non rinnova, non va contro la classe dirigenziale o contro il presidente, ma va proprio contro la storia e il valore del club. Ha fatto un torto all'Inter, non alle persone. Avrebbe potuto rinnovare, gli abbiamo proposto tante soluzioni del genere, anche quelle di fissare una clausola rescissoria che tutelasse sia lui che le esigenze dell'Inter, ma ha sempre detto no".

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  • MERCATO A GENNAIO? "NON CREDO"

    Marotta ha poi affrontato l'argomento mercato del futuro, ovvero quello della sessione di gennaio.

    "Faremo mercato? Non credo, però siamo l'Inter. Ci tengo a dire una cosa: prima i giocatori erano restii ad accettare l'Inter, adesso in tanti vogliono venire. La scorsa estate abbiamo dovuto dire parecchi no".

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  • CEDERE UN PEZZO GROSSO ALL'ANNO

    Riguardo al mercato, Marotta ammette sinceramente la necessità di cedere un pezzo grosso all'anno.

    "L'Inter è oggi un modello di sostenibilità. [...] Un giocatore di peso all'anno va venduto, questo il tifoso deve capirlo, e più che di perdere un calciatore deve preoccuparsi che la propria squadra abbia vita perenne".

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