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Luis Enrique Inzaghi PSG InterGetty

Luis Enrique applaude l'Inter: "Hanno aspettato con rispetto che finissimo di festeggiare, una grande lezione per i bambini"

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Una finale di Champions League persa è sempre difficile da digerire, figurarsi dopo una prestazione completamente da dimenticare e con cinque goal di scarto tra sé e gli avversari: in casa Inter ci si lecca le ferite all'indomani del tracollo europeo contro il PSG.

Tangibile (e non potrebbe essere altrimenti) la delusione all'interno della truppa di Simone Inzaghi, il cui futuro sulla panchina nerazzurra sarà deciso nelle prossime ore in occasione dell'incontro che il tecnico piacentino avrà con la dirigenza per fare il punto della situazione.

Un dolore enorme, che però non ha prevalso sullo spirito di sportività: di questo si è accorto il tecnico avversario Luis Enrique che, nella conferenza stampa del post-partita, ha avuto modo di applaudire proprio l'atteggiamento di rispetto tenuto da Lautaro e compagni durante i festeggiamenti parigini.

  • RISPETTO INTER

    Una volta ricevuta la medaglia d'argento riservata ai secondi, i giocatori dell'Inter e lo staff tecnico (Inzaghi compreso) sono comunque rimasti in campo per applaudire i rivali, nettamente superiori alla luce di quello che si è visto sul terreno di gioco.

    Un comportamento sportivo che non è passato inosservato a Luis Enrique, il quale ha tenuto a sottolineare l'eleganza di un gesto tutt'altro che scontato.

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  • GLI APPLAUSI DI LUIS ENRIQUE

    L'allenatore spagnolo non ha fatto mancare il ringraziamento per il rispetto ricevuto nonostante la debacle storica: al momento dell'alzata al cielo della coppa da parte di capitan Marquinhos, è infatti rimasto indietro rispetto a tutto il gruppo.

    La priorità era quella di applaudire i giocatori dell'Inter per la sportività mostrata in un vero e proprio incubo a occhi aperti.

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  • COSA HA DETTO IL TECNICO DEL PSG

    "Vorrei elogiare l'Inter in un modo incredibile: tutti i suoi giocatori e lo staff sono rimasti ad aspettare con rispetto che finissimo di festeggiare. Nonostante il dolore della sconfitta, hanno scelto di rimanere e penso che ciò sia un grande insegnamento per i bambini. Nella vita, così come nel calcio, si vince e si perde, bisogna saper perdere. Ci sono tante persone che sanno solo vincere: no, bisogna saper perdere e mostrare rispetto al rivale come ha fatto l'Inter. Li ringrazio per questo".

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