Lotito dimesso dal Policlinico Gemelli, arrivano le prime dichiarazioni: come sta il presidente della Lazio, cosa ha avuto e le condizioni

Martedì pomeriggio, Claudio Lotito ha accusato un malore mentre si trovava a Palazzo Madama, durante una seduta del Senato. 

Alcuni organi di stampa hanno inizialmente riportato che il presidente della Lazio avesse avuto difficoltà respiratorie, tanto da necessitare di soccorsi e trasporto in ambulanza al Policlinico Gemelli. La notizia ha suscitato preoccupazione tra i tifosi e gli amici del presidente, che hanno iniziato a inviare messaggi di supporto. 

Tuttavia, subito dopo l'accaduto, Lotito ha smentito la versione diffusa dai media, dichiarando che non si trattava di un malore ma di un semplice controllo sanitario. "Sono andato per accertamenti", ha spiegato il presidente della Lazio, rispondendo così alle indiscrezioni che parlavano di gravi problemi di salute. 

Anche lo staff di Lotito ha confermato che non c’era stata alcuna emergenza sanitaria, ma che si trattava di un intervento precauzionale.

Claudio Lotito è stato ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma per sottoporsi a una serie di accertamenti, precisamente presso l'Unità Coronarica. I medici, come misura precauzionale, hanno monitorato le sue condizioni di salute per garantire che non ci fossero complicazioni. 

La decisione di portarlo in ospedale è stata presa dopo l'episodio a Palazzo Madama, ma nonostante la preoccupazione iniziale, il ricovero non ha evidenziato alcuna problematica grave. 

Durante il suo soggiorno ospedaliero, il presidente biancoceleste è stato costantemente seguito da un team di medici, che hanno confermato che le sue condizioni erano buone e che non c'era alcun rischio per la sua salute.

Questo ha permesso a Lotito di rassicurare tutti sul suo stato di salute e di ribadire che non si trattava di una situazione critica.

Non appena dimesso, Claudio Lotito ha rilasciato una dichiarazione, smentendo le voci che lo davano per in difficoltà. 

In un’intervista telefonica con LaPresse, ha dichiarato con fermezza: "Ma quale malore, nessun malore". Il presidente ha voluto chiarire che si era semplicemente sottoposto a degli accertamenti di routine, come qualsiasi persona che si sottopone a controlli preventivi per mantenere la propria salute sotto controllo. 

Con un tono ironico, ha anche commentato: "Queste sono le maledizioni che mi mandano, quindi purtroppo mi devono sopportare. Capito qual è il tema?".

Una volta dimesso, Lotito ha voluto esprimere il suo sentito ringraziamento al personale del Policlinico Gemelli per le cure ricevute. 

In una nota ufficiale, ha elogiato la professionalità, la dedizione e l'attenzione mostrata dai medici e dai sanitari durante il suo ricovero. Ha anche sottolineato l'importanza di un sistema sanitario che, a suo dire, si fonda su competenza, umanità e spirito di servizio. 

"Desidero esprimere un sincero ringraziamento al personale medico e sanitario del Policlinico Universitario A. Gemelli per la professionalità, la dedizione e l’attenzione con cui sono stato seguito nel corso dei due giorni di accertamenti cui mi sono sottoposto", ha dichiarato Lotito. 

Inoltre, ha voluto estendere la sua gratitudine a tutte le persone che gli hanno manifestato vicinanza e solidarietà attraverso messaggi, telefonate e parole di sostegno.

Durante il suo soggiorno al Gemelli, Lotito ha ricevuto numerosi messaggi di solidarietà da parte di tifosi, amici e personalità politiche, che hanno espresso preoccupazione per le sue condizioni di salute. Il presidente ha colto l'occasione per ringraziare pubblicamente tutti coloro che gli hanno mostrato affetto. 

"L’esperienza vissuta in queste ore ha rafforzato la mia convinzione sull’eccellenza del nostro sistema sanitario", ha aggiunto, confermando la sua buona salute al termine dei controlli. 

La rapidità con cui è stato dimesso e il fatto che non siano emerse complicazioni hanno contribuito a placare i timori e a rassicurare il pubblico sulla sua piena guarigione.