Lorenzo Pellegrini resta alla Roma e cambia ruolo: patto con Gasperini e nuova posizione fino a gennaio

Lorenzo Pellegrini era pronto a lasciare la Roma, ma non è riuscito a trovare la destinazione desiderata. Rimarrà quindi nella Capitale almeno fino a gennaio, o eventualmente fino a giugno, quando scadrà il suo contratto. 

La società non ha intenzione di rinnovarlo, ma l’ex capitano vuole comunque dimostrarsi utile. 

Gasperini, che lo ha conosciuto meglio anche nei colloqui avuti a Trigoria dopo un primo incontro al matrimonio di Scamacca, ha dichiarato di voler recuperare lui, Baldanzi e Dovbyk per rafforzare la rosa.

Gasperini ha i centrocampisti contati e punta a sfruttare Pellegrini in una posizione diversa dal passato. 

Come rivela Il Corriere dello Sport, non sarà più schierato sulla trequarti, dove ha giocato con Ranieri, Juric, De Rossi, Mourinho e Fonseca, ma verrà arretrato in mezzo al campo, con compiti più di sostegno e meno offensivi, simili a quelli svolti con Di Francesco. 

Gasperini ritiene che sulla trequarti servano attaccanti puri, mentre il numero 7 potrà risultare prezioso nella costruzione del gioco. 

Non sarà il Pellegrini da doppia cifra di goal e assist dei tempi di Fonseca e del primo anno di Mourinho, ma potrà garantire equilibrio, sacrificio e maggiore aiuto nella fase difensiva.

Dopo l’ultimo infortunio, Pellegrini ha recuperato e la scorsa settimana è tornato ad allenarsi con il gruppo. Gasperini lo ha convocato simbolicamente per la gara contro il Pisa, in attesa che la sosta lo aiuti a migliorare la condizione. 

Queste due settimane saranno decisive per alzare i ritmi in vista del match contro il Torino all’Olimpico. 

Domani, al centro sportivo Fulvio Bernardini, chi non è partito per le nazionali giocherà un’amichevole a porte chiuse contro il Roma City: un’opportunità ulteriore per l’ex capitano di rimettersi in forma.

Con le gerarchie cambiate e il futuro ancora incerto, Pellegrini dovrà ora dimostrare di essere una risorsa per la squadra. 

La stagione della Roma entrerà nel vivo tra campionato e coppe, e Gasperini ha bisogno di poter contare anche su di lui. 

Per l’ex capitano è il momento di rimboccarsi le maniche, farsi trovare pronto e mettere da parte, almeno per ora, le incognite sul domani.