Il Liverpool è stato eliminato dalla FA Cup. Non da una big, non da una squadra di Premier e nemmeno da un team in lotta per tornare nella massima serie. Il (quasi) imbattibile carrarmato Reds di Arne Slot saluta il torneo dopo l'1-0 con cui l'ultima in classifica della Championship ha avuto la meglio. Il 9 febbraio 2025 rimarrà nella storia del Plymouth Argile, poco ma sicuro.
Piccola squadra che cerca di rimanere a galla in Championship dopo il cambio di allenatore, il Plymouth è 'l'errore' nel sistema perfetto del Liverpool, capace di distanziare tutte le timidi insegutrici in Premier, passare agli ottavi di Champions League da capolista e agguantare la finalissima di League Cup. Nella FA, però, il caso è legge. Gli underdogs trascinano il pubblico, fanno parlare di sè e mandano avanti la leggenda della competizione.
Infarcito di riserve, tra cui Federico Chiesa titolare all'ala destra, il Liverpool sperava di poter agguantare il turno successivo facilmente anche con le seconde linee come del resto capitato nel corso degli scorsi mesi tar League Cup, Champions e la stessa FA Cup. La corda stavolta si è spezzata: ci ha pensato il 27enne Ryan Hardie, su rigore.




