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Brentford LiverpoolGetty Images

Liverpool di nuovo immerso nella crisi: ko 3-2 col Brentford, è la quarta sconfitta di fila in Premier League

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Il Liverpool ha perso di nuovo, questa volta in casa del Brentford nella gara del sabato sera. E la cosa che fa notizia, paradossalmente, è proprio questa: che tutto questo sembra non fare nemmeno più notizia.

Proprio come era accaduto al Manchester City poche settimane dopo l'inizio della stagione scorsa, anche i Reds sono sprofondati nella crisi. E questa sera hanno rimediato l'ennesima sconfitta in un periodo decisamente più nero che rosso.

Il Brentford ha vinto 3-2 da sfavorita, così come erano sfavoriti il Crystal Palace, il Chelsea e il Manchester United, ovvero le altre che ultimamente hanno fatto la festa al Liverpool in Premier League. E stavolta l'ingresso di Federico Chiesa dalla panchina non ha prodotto benefici.

  • LA GIOIA DEL BRENTFORD

    Il Brentford è passato in vantaggio dopo 10 minuti con Ouattara, sugli sviluppi di una rimessa laterale dell'ex viola Kayode. E agli sgoccioli del primo tempo ha raddoppiato con Schade, lanciato dall'ex sampdoriano Damsgaard.

    L'ungherese Kerkez ha riaperto qualsiasi discorso al quinto minuto di recupero della prima frazione, raccogliendo un cross da destra di Bradley, ma non è stata che un'illusione: nella ripresa Igor Thiago riporta il Brentford a +2 su rigore, concesso dopo l'intervento del VAR per un fallo di Van Dijk su Ouattara inizialmente giudicato da calcio di punizione.

    Nel finale, ecco i veri brividi: li ha provocati Salah, servito da Szoboszlai e autore del 3-2. Ma il Liverpool non è riuscito ad approfittare degli 11 minuti di recupero concessi da Tim Robinson,  il quarto uomo subentrato all'arbitro Simon Hooper all'intervallo per un infortunio di quest'ultimo.

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  • QUARTO KO DI FILA IN CAMPIONATO

    Il Liverpool ha così rimediato nientemeno che la quarta sconfitta di fila in Premier League. E per una squadra che in estate ha fatto la voce grossa sul mercato, comprando gente come Wirtz, Isak ed Ekitike, si tratta di qualcosa di clamoroso.

    A battere i campioni d'Inghilterra in carica, prima del Brentford, erano stati in sequenza il Crystal Palace, il Chelsea e poi il Manchester United, tutti per 2-1. Con le Bees è cambiato dunque il risultato, ma non la sostanza.

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  • FRANCOFORTE È LONTANA

    Non solo: per il Liverpool si tratta anche della quinta sconfitta nelle ultime sei partite, prendendo in considerazione non soltanto il campionato ma anche il girone di Champions League. Al conto va infatti aggiunto anche il ko per 1-0 in casa del Galatasaray, dopo l'esordio positivo (3-2) contro l'Atletico Madrid.

    Nel mezzo, l'unica gioia per la squadra di Slot è arrivata proprio a metà settimana: il fragoroso 5-1 in casa dell'Eintracht Francoforte che sembrava aver riportato i Reds sulla retta via.

    Non è stata che una pia illusione: il Liverpool ci è ricascato, prendendo tre reti dal Brentford ed evidenziando i problemi di una difesa che, nel corso di questo inizio di stagione, ha tenuto la porta chiusa appena due volte.

  • IL TABELLINO DI BRENTFORD-LIVERPOOL 3-2

    Marcatori: 10' Ouattara (B), 45' Schade (B), 50' pt Kerkez (L), 60' rig. Igor Thiago (B), 89' Salah (L)

    BRENTFORD (4-2-3-1): Kelleher; Kayode, Collins, Van den Berg, Ajer (96' Henry); Henderson, Yarmolyuk (29' Janelt); Schade (79 Lewis-Potter), Damsgaard (79' Jensen), Ouattara (96' Onyeka); Igor Thiago. All. Andrews

    LIVERPOOL (4-2-3-1): Mamardashvili; Bradley (61' Mac Allister), Konaté, Van Dijk, Kerkez (61' Robertson); Szoboszlai, Jones (70' Ngumoha); Salah, Wirtz (83' Gomez), Gakpo (61' Chiesa); Ekitike. All. Slot

    Arbitro: Hooper (nel secondo tempo Robinson)

    Ammoniti: Kerkez, Salah, Schade, Lewis-Potter, Igor Thiago

    Espulsi: nessuno

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