Mainoo potrebbe ottenere la sua prima convocazione in Premier League nella prossima partita dello United contro l'Aston Villa domenica, dato che Casemiro è squalificato dopo aver ricevuto un cartellino giallo contro il Bournemouth. Dovrebbe anche avere più opportunità in squadra ora che Amad Diallo e Bryan Mbeumo sono impegnati nella Coppa d'Africa. Dovrà sfruttare al massimo queste occasioni perché, secondo quanto riferito, lo United è pronto a rifiutare la sua richiesta di essere ceduto in prestito.
Prima della partita contro il Bournemouth, Amorim ha incoraggiato Mainoo a parlargli del suo desiderio di lasciare il club. "Se Kobbie verrà da me per parlarmi, gli parlerò", ha detto. "Non dirò cosa dirò a Kobbie, ma sarò davvero contento se Kobbie verrà a parlarmi di questo. Voglio solo che i miei giocatori siano felici e capiscano che ognuno ha i propri obiettivi. La frustrazione non aiuta nessuno".
Ha aggiunto: "Il problema è che stiamo giocando con due [a centrocampo] e voi vedete Kobbie in modo diverso da come lo vedo io. Forse se giocassimo con tre centrocampisti, invece che solo due, Kobbie avrebbe più minuti a disposizione. Immaginate che questo accada. Qualcuno in attacco perderà il posto. A volte è solo una questione di momento. Penso di aver dimostrato che se mi fai cambiare idea [puoi entrare in squadra]. Casemiro è l'esempio più lampante. Era dietro a Toby [Collyer] e ora è titolare.
"La porta è aperta a qualsiasi giocatore che riesca a farmi cambiare idea. Ma alla fine saranno gli allenamenti e le partite a decidere. Certo, non sta giocando molte partite, ma Kobbs ha avuto delle opportunità, soprattutto l'anno scorso. Io guardo solo alla squadra e cerco di vincere la partita successiva.
"Kobbs è un altro giocatore, ma capisco tutto l'interesse che suscita. Capisco quanto sia importante. Le speranze che voi e gli inglesi riponete in lui. Anch'io voglio solo vincere. Se è il giocatore giusto, lo schiererò. Nessun problema".
Il Napoli, intanto, resta particolarmente interessato alla situazione di Mainoo e sarebbe pronto ad approfittarne per portarlo in azzurro già a gennaio.