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Leo BeenhakkerGetty Images

Leo Beenhakker è morto: addio al leggendario ex allenatore del Real Madrid

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Il calcio olandese piange la scomparsa di Leo Beenhakker. Allenatore leggendario che ha guidato, e vinto, sulle panchine di Real Madrid e Ajax, il mister dei Paesi Bassi si è spento all'età di 82 anni. Confermata dalla famiglia dopo le voci nel pomeriggio di giovedì 10 aprile, la scomparsa di Beenhakker arriva dodici anni dopo l'ultima esperienza nel mondo del calcio.

Nonostante venga ricordato come allenatore di Ajax e Real Madrid, Beenhakker ha avuto modo di confrontarsi anche con realtà meno famose: basti pensare che l'ultimo suo ruolo è stato a Trinidad and Tobago come consulente della Nazionale. L'esperienza in centroamerica era stata tra l'altro la seconda della carriera, visto il ruolo da ct ricoperto nel 2005/2006.

Beenakker, infatti, non ha allenato solamente le squadre di club, per le quali è maggiormente ricordato, ma bensì anche rappresentative come il già citato Trinidad, al pari dell'Olanda (brevemente), dell'Arabia Saudita e infine della Polonia, quest'ultima tra il 2006 e il 2009.

  • GLI ANNI DA BIG ASSOLUTO

    Beenhakker è stato uno dei migliori allenatori in circolazione soprattutto tra fine anni '80 e inizio anni '90, ovvero quando ha vinto alla guida di Ajax e Real Madrid.

    Tecnico dell'Ajax dal 1979 al 1981 e di nuovo dal 1989 al 1991 e infine dal 2000 al 2003, Beenhakker ha conquistato quattro trofei, tra cui tre edizioni della Erevisie.

    Approdato in Spagna, Beenhakker è riuscito a vincere sei trofei con il Real Madrid, comprese tre Liga.

    A Beenhakker, però, è sempre mancato un trofeo continentale, sia con il Real (allenato tra il 1986 e il 1989 e di nuovo nel 1991/1992) sia con l'Ajax.

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  • IL CORDOGLIO PER BEENHAKKER

    La scomparsa di Beenhakker è stata confermata dalla famiglia, che non ha però rivelato il perché della morte.

    82enne, Beenhakker è stato ricordato sui social da tutti i suoi vecchi club, da vecchi amici ed avversari.

    Classe 1942, Beenhakker aveva intrapreso la carriera da allenatore già 23enne, riuscendo a guidare la prima squadra dell'Ajax a soli 37 anni.

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