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Leao MilanGetty Images

Leao torna a splendere nel 3-4-3: il nuovo sistema di gioco del Milan esalta il numero 10 rossonero

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Dalla vittoriosa trasferta di Udine arrivano segnali importantissimi per quanto riguarda il Milan, semplicemente dominante al Bluenergy Stadium e capace di rifilare un rotondo 0-4 all'Udinese.

Se in termini di classifica il poker in terra friulana ha spostato relativamente poco, dalla trasferta contro i bianconeri Sergio Conceicao può sicuramente trarre spunti positivi sui quali lavorare in vista di questo segmento finale di stagione dove i rossoneri sono chiamati a giocarsi le residue chance di centrare l'Europa attraverso il campionato.


Il 3-4-3 con il quale il tecnico portoghese ha affrontato la squadra di Runiajc può rappresentare una sorta di punto di svolta dal punto di vista tattico per il Diavolo. Un sistema di gioco che, a conti, rende ancora più centrale la posizione di Rafael Leao all'interno dello scacchiere milanista.

  • LA PARTITA DI LEAO CONTRO L'UDINESE

    Contro l'Udinese, Leao è stato schierato largo a sinistra nel tridente offensivo completato da Pulisic, sul versante opposto, e da Abraham in qualità di riferimento avanzato. Il numero 10 rossonero ha disputato una prova di grandissima qualità e spessore, sbloccando il match a tre minuti dall'intervallo. Un acuto che, di fatto, ha dato il la alla goleada a tinte rossonere in quel di Udine.

    Il punto esclamativo finale, quello valso il definitivo 0-4, l'ha invece messo Reijnders, assistito - manco a dirlo - dall'assist di uno scatenato Leao, capace di porre la proverbiale ciliegina su una delle sue migliori prestazioni in questa tribolata stagione.

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  • Abraham Leao Milan InterGetty Images

    IL 3-4-3 ESALTA LEAO

    Il nuovo sistema di gioco messo a punto dal tecnico portoghese sembra avere tutti i connotati del vestito su misura per esaltare le qualità del portoghese. Il numero 10 rossonero, infatti, è parso molto più incisivo nel nuovo modulo messo a punto dal suo allenatore e già a partire dal match contro l'Udinese i segnali sono stati decisamente importanti. Leao, in Friuli, ha agito da esterno mancino nel 3-4-3 dando sempre la sensazione di potersi accendere in qualsiasi momento della gara. Un impianto di gioco che sembra in grado di porre ulteriormente l'accento sulle sue qualità.

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  • DIFFICILE TENERLO FUORI

    La prima presa di contatto con il nuovo modulo ha dunque offerto risposte più che positive. Leao ha dominato la scena per 83 minuti, ovvero fino a quando è rimasto in campo prima di essere rimpiazzato da Terracciano, lanciando un segnale importante in chiave futuro. Se negli ultimi mesi si era spesso discusso a proposito della sua gestione da parte di Conceicao, questo nuovo Milan destinato a svilupparsi sulle note del 3-4-3 potrebbe consolidare la posizione del suo numero 10. Perchè se Udine rappresenta sicuramente un segnale molto forte da parte del suo leader tecnico, se il Milan deciderà di proseguire su questa via, rinunciare a Leao diventerà molto ma molto complicato.

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  • Rafael Leao Theo HernandezAFP

    I NUMERI DI LEAO

    Contro l'Udinese, Leao ha messo a referto rispettivamente l'undicesimo goal e l'undicesimo assist della sua stagione tra tutte le competizioni. Il portoghese, in questa edizione della Serie A, ha fornito 16 contribuzioni di cui 7 goal e 9 assist. Di seguito i numeri della sua stagione

    • 44 presenze
    • 34 presenze
    • 11 goal
    • 11 assist
    • 3080 minuti
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