Le possibili sorprese del campionato: dal Como di Fabregas al Torino di Baroni, chi può stupire in Serie A

Impossibile non partire dal Como di Cesc Fabregas. Dopo il decimo posto in classifica conquistato da neopromosso, il club lariano vuole alzare ulteriormente l'asticella e per farlo ha da subito chiarito le proprie intenzioni in sede di calciomercato, senza dimenticare il fattore relativo ai giocatori che il club è riuscito a trattenere: su tutti, ovviamente, spicca la conferma di Nico Paz, così come quella di Diao.

Il Como, infatti, si è confermato tra le squadre più attive per quanto riguarda il mercato in entrata: in difesa è arrivato Jacobo Ramon del Real Madrid, mentre a centrocampo la conferma a titolo definitivo di Perrone può rappresentare un'opzione davvero interessante.

E' però nel reparto avanzato che il Como ha fatto la voce grossa: a destare grandissima curiosità è l'arrivo del talento Baturina, centrocampista proveniente dalla Dinamo Zagabria, che ha preceduto gli innesti di Addai dall'AZ, Jesus Rodriguez dal Betis e Kuhn dal Celtic. In altre parole, un'infusione di qualità che potrebbe consentire al Como di recitare un ruolo da protagonista.

LA PROBABILE FORMAZIONE DEL COMO

(4-3-3): Butez; Vojvoda, Jacobo Ramon, Kempf, Valle; Baturina, Caqueret, Paz; Kuhn, Douvikas, Diao. All. Fabregas.

Il Torino versione 2025/26 il cambiamento più importante l'ha fatto registrare in panchina con l'arrivo di Marco Baroni, reduce dall'esperienza a gioie alterne sulla panchina della Lazio. I granata, che nella passata stagione hanno chiuso all'undicesimo posto proprio alle spalle del Como, ripartono con nutrite ambizioni per disputare un campionato di livello.

La partenza di Ricci, destinazione Milan, fa il paio con il recupero di Duvan Zapata dall'infortunio al crociato, ma è soprattutto sul fronte entrate che il Toro ha messo a segno colpi interessati: dal Napoli è arrivato Ngonge e presto anche Giovanni Simeone potrebbe aggiungersi alla compagnia.

L'addio di un pilastro come Milinkovic-Savic è stato colmato dall'arrivo tra i pali di Israel. Il club presieduto da Urbano Cairo ha pescato anche dal retrocesso Empoli portando Ismajli e Anjorin all'ombra della Mole Antonelliana, chiamati a rinforzare sia il pacchetto difensivo che quello di centrocampo. I riflettori saranno inoltre puntati su Abouklhal, esterno offensivo di qualità arrivato dal Tolosa e candidato forte per ricoprire il ruolo di scommessa vincente del nuovo Torino targato Baroni.

LA PROBABILE FORMAZIONE DEL TORINO

C'è attesa anche per l'Udinese che ripartirà, anche nella prossima stagione, dalla figura chiave di Kosta Runjaic, il tecnico a cui è stato affidato il nuovo corso friulano. Il dodicesimo posto della scorsa stagione, impreziosito da una prima parte di stagione molto positiva, rappresenta una base molto solida dalla quale ripartire.

I friulani hanno perso Lucca, passato al Napoli, e potrebbero perdere anche Thauvin, seguito dal Lens. Ed è proprio questa potenziale trattativa che potrebbe fare da spartiacque. In caso di permanenza del francese, l'Udinese potrebbe ripresentarsi ai nastri di partenza del campionato con un'ossatura consolidata già dalla passata stagione, della quale faranno ancora parte i vari Okoye, Solet e Ekkelenkamp. A loro è destinato ad aggiungersi anche Goglichidze: il difensore georgiano andrà a rinforzare ulteriormente il pacchetto difensivo bianconero. Un innesto dal peso specifico non indifferente e che potrebbe conferire ancora più solidità al progetto made in Udine.

LA PROBABILE FORMAZIONE DELL'UDINESE

(3-4-1-2): Okoye; Kristensen, Giannetti, Solet; Ehizibue, Atta, Karlstrom, Ekkelenkamp, Kamara; Thauvin, Bravo

Attenzione anche al Genoa di Patrick Vieira. Il grande impatto avuto dal tecnico francese al timone del Grifone, gli ha consentito di guadagnarsi una meritatissima riconferma alla guida dei rossoblù. Gli uomini di mercato del club ligure hanno infatti dato vita ad una completa opera di restyling dalla trequarti in avanti, dopo aver certificato le importanti riconferme di De Winter, Vasquez, Martin e Frendrup. L'attacco del Genoa verrà affidato a Lorenzo Colombo, reduce dall'esperienza a Empoli, mentre sulla trequarti fioccano i volti nuovi: da Valentin Carboni, arrivato dal'Inter, a Gronbaek prelevato dal Rennes e pronto ad agire alle spalle dell'unica punta. A completare il tridente sulla trequarti sarà Stanciu, altro elemento interessante arrivato dal Damac. Alla luce di un mercato piuttosto frizzante, migliorare il tredicesimo posto dell'anno scorso rappresenta ovviamente un obiettivo minimo.

LA PROBABILE FORMAZIONE DEL GENOA

(4-2-3-1): Leali; Sabelli, De Winter, Vasquez, Martin; Frendrup, Masini; Carboni, Stanciu, Gronbaek; Colombo. All. Vieira.