Lautaro sfida il PSG e Dembelé: tra Champions e Pallone d'Oro, ma occhio a Lamine Yamal

Il 'Toro' proverà a cancellare definitivamente il ricordo della finale persa a Istanbul nel 2023, quando l'Inter uscì dal campo contro il Manchester City a testa alta ma senza sollevare il trofeo.

Tra i rimpianti di quella partita figura ancora l'occasione sprecata proprio dall'argentino sul risultato di 0-0, pochi minuti prima della rete decisiva di Rodri e del successivo assalto nerazzurro all'arma bianca, che però non bastò per prolungare l'incontro quantomeno ai tempi supplementari.

Attualmente Lautaro è a quota 9 reti in questa Champions League: dato che, assieme a Hernan Crespo (stagione 2002/03), lo rende il miglior marcatore dell'Inter in una singola edizione del torneo più prestigioso.

L'ex Racing Club ha però un altro jolly da giocarsi per raggiungere la doppia cifra e portare a casa la coppa: scenario che, qualora andasse in porto, lo renderebbe un serissimo candidato per la vittoria del Pallone d'Oro.

A quota otto goal in questa Champions League troviamo invece Dembélé, autore di una stagione eccezionale sia dal punto di vista personale che collettivo: l'ex Barcellona ha infatti partecipato attivamente a ben 46 goal del PSG (33 reti e 13 assist).

La ciliegina sulla torta a Monaco di Baviera non farebbe che avvicinarlo al primo posto nella classifica del Pallone d'Oro, per il quale la sfida (stasera un po' meno) a distanza con Lautaro è più che mai aperta.

Tra Lautaro e Dembélé c'è anche un terzo incomodo di tutto rispetto: quel Lamine Yamal fresco di trionfo in Liga col suo Barcellona e reduce dall'amarezza per l'eliminazione in semifinale di Champions League per mano dell'Inter.

Nel doppio confronto con i nerazzurri, il baby prodigio spagnolo ha però dimostrato di essere il giocatore attualmente più forte del pianeta: uno status che, chissà, potrebbe anche bastare per un'eventuale conquista del Pallone d'Oro.

L'impressione, però, è che a essere premiati saranno anche e soprattutto i risultati raggiunti con i rispettivi club: a tal proposito, a penalizzare Yamal sarebbe pure la mancata partecipazione al Mondiale per Club statunitense, a cui Lautaro e Dembélé prenderanno invece regolarmente parte.