Sciogliamo i nodi che legano i discorsi calcistici alla retorica dei "calci di rigore": di chi li sbaglia, ma non importa "perché ha il coraggio di tirarli". Un errore è un errore, dal dischetto: specie se decisivo.
Quello di Lautaro Martinez lo è solo perché si prende "la copertina": ma esclusivamente per questo. Perché a decidere l'eliminazione dell'Inter dalla Champions League per mano dell'Atletico Madrid è altro. Le analisi lo approfondiranno.
Resta il peso di una maledizione che dagli undici metri sembra aver colpito l'attaccante argentino, almeno dopo il Mondiale in Qatar: e da lì il cuore e la "garra" contano poco.




