Pubblicità
Pubblicità
Lautaro MartinezGetty Images

Lautaro è l'anima dell'Inter: un'altra prova da trascinatore nella notte più importante

Pubblicità

L'Inter è in semifinale di Champions League per la seconda volta in tre anni. Ai nerazzurri basta un pareggio contro il Bayern per staccare il pass che vale l'accesso al penultimo atto della massima rassegna continentale, dove i nerazzurri se la vedranno contro il Barcellona di Flick.

Dopo lo svantaggio iniziale, griffato dal goal di Kane, l'Inter ha reagito subito, presa per mano ancora una volta dal suo capitano: Lautaro Martinez. Il numero 10, infatti, ha impiegato una manciata di minuti per ristabilire l'equilibrio, concretizzando un pallone vagante in area con la zampata valsa il goal dell'1-1.

Una prestazione a tutto tondo da parte del numero 10 nerazzurro. L'uomo copertina capace di riscrivere la storia nella notte di San Siro. Una settimana dopo il goal dell'Allianz Arena, contro i bavaresi Lautaro ne ha messo a referto un altro, probabilmente meno bello dal punto di vista estetico, ma dal peso specifico inestimabile.

  • FBL-EUR-C1-INTER-BAYERNAFP

    LEADER, TRASCINATORE, DECISIVO

    Contro il Bayern Monaco, Lautaro Martinez ha segnato il goal numero 22 della sua stagione, il nono in questa edizione della Champions League. La rete che ha permesso ai nerazzurri di indirizzare, nuovamente, il discorso qualificazione ha confermato, ancora una volta, come nelle notti più importanti, più difficili e decisive, la griffe del numero 10 argentino c'è sempre.

    Lautaro, dal canto suo, ha sempre fatto parlare i numeri. Il goal, al netto di qualche periodo di fisiologico appannamento, non sono mai mancati, ma ciò che impressiona è soprattutto la crescita mentale che contraddistiunge il percorso a tinte nerazzurre del 'Toro'. Un finalizzatore assoluto ma che da un bel po' di tempo ha iniziato anche a ragionare da leader, da appiglio sicuro nei momenti di tempesta. Il capitano interista ha avuto il merito di alzare ulteriormente l'asticella e se oggi in casa Inter si vuole individuare un uomo copertina, un simbolo di questo ciclo targato Simone Inzaghi, la scelta non può che ricadere sull'attaccante di Bahia Blanca.

  • Pubblicità
  • PRIMO STRANIERO A SEGNARE 150 GOAL NELL'INTER

    Come riferito da Opta, grazie al goal messo a referto contro il Bayern Monaco, Lautaro Martinez è diventato il primo straniero a tagliare il traguardo dei 150 goal con la maglia dell'Inter. E' il sesto calciatore nella storia del club nerazzurro a firmare questo storico primario.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • FBL-EUR-C1-INTER-BAYERNAFP

    LA MIGLIOR CHAMPIONS DELLA CARRIERA

    Il Mondiale vinto con l'Argentina, in mezzo al doppio trionfo in Copa America. Lo Scudetto della seconda stella con l'Inter, sollevato al cielo di Milano con la fascia di capitano al braccio, senza dimenticare quello vinto nel 2021, così come le due Coppe Italia e le tre Supercoppe. All'appello mancherebbe solo un trofeo, quello che a livello di club è considerato il più prestigioso di tutti. E proprio in questa stagione, Lautaro Martinez sta disputando la miglior Champions League della sua carriera: dalla prima giornata della fase campionato ad oggi, il numero 10 nerazzurro ha segnato 8 goal in 11 partite, e basti pensare che nei cinque anni precedenti ne aveva messi a referto 12. Il 'Toro' ha tracciato un solco e ora punta a scrivere una nuova e indelebile pagina di storia dell'Inter. Probabilmente l'ultimo gradino da percorrere, prima di consacrarsi come uno dei più grandi, nella storia dell'Inter, ma non solo.

  • ENJOYED THIS STORY?

    Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

  • LE PAROLE DI LAUTARO DOPO INTER-BAYERN

    "Questa partita la ricorderemo per tanto tempo. Perché l'Inter ha due cogl***i così! L'Inter non muore, l'Inter ha personalità, ha cuore, ha testa. L'Inter è fatta per grandi cose", ha dichiarato Lautaro Martinez a Prime Video.

    "Abbiamo tantissima voglia di tornare in finale, noi dimostriamo sempre questo grande carattere. E grande umiltà perché quando c'è da difendere difendiamo tutti insieme. Sono veramente orgoglioso, abbiamo un calendario troppo stretto, tantissime partite. In campionato il Napoli non molla, noi stiamo facendo grandissime cose in tre competizioni. E siamo ad alto livello, questo è un merito tutto nostro", ha poi aggiunto il numero 10 nerazzurro ai microfoni di Sky.

  • Pubblicità
    Pubblicità
0