La verità di Campos sull’addio di Donnarumma: “Voleva uno stipendio da vecchio PSG”

Intervistato da ‘RMC Sport’, Luis Campos ha parlato dei motivi del mancato rinnovo con Donnarumma.

“Il club è più importante di chiunque altro: questo è cambiato al PSG. Per quel che riguarda Donnarumma, una combinazione di circostanze ha portato a questa decisione. Quando chiede uno stipendio al livello del PSG di prima, non dell’attuale PSG…”.

Il dirigente del PSG ha poi aggiunto: “La nostra politica è molto legata al merito: guadagni di più quando te lo meriti e quando giochi. Ci siamo presi del tempo per discutere della questione Donnarumma. Eravamo obbligati a trovare soluzioni se non riuscivamo a raggiungere un accordo con lui”.

Un cambio di politica netto rispetto al passato quella del PSG: una linea, intrapresa ormai da oltre 12 mesi, che ha portato a risultati straordinari. E che Campos ha voluto ribadire chiaramente:

“La stabilità del club non cambierà in base a un giocatore che vuole essere diverso. Proteggeremo il PSG. Con questa politica, tutti capiscono che l’allenatore non dà priorità in base allo status o al background del giocatore. Non è il tuo background che ti renderà titolare al PSG. Questa è la nostra politica. La stella è il club: è l’intero gruppo”.

Dopo il mancato rinnovo di contratto, il PSG ha ceduto Donnarumma al City – subito protagonista alla prima da titolare nel derby di Premier vinto contro lo United – nelle ultime ore del mercato estivo, evitando così di perderlo a zero tra 12 mesi. Per acquistarlo il club inglese ha pagato 27 milioni di euro.